“Gubbio città aperta”. Ci perdonerà il grande Rossellini ma, negli ultimi tempi, questo è l’unico modo per definire la città dei Ceri e la situazione anomala delle proprie strade.
Dopo la voragine apertasi in via Tifernate, il buco di via dell’Arboreto e la crepa di fronte a Porta degli Ortacci, infatti, anche in via Montello, quartiere San Pietro, il manto stradale ha ceduto, lasciano spazio ad un’altra voragine. Molto probabilmente la causa di quest’ultimo evento è da ricercarsi nell’incredibile nubifragio di venerdì 13 giugno e nei suoi numerosi allagamenti che avrebbero messo in atto un marcato processo d’erosione. L’asfalto, in effetti, si è spaccato e si è formata l’ennesima buca, profonda alcuni metri. La voragine sarebbe proprio sopra un tratto fognario. Il rumore dell’acqua che proviene dal fondo è ben udibile.
La zona colpita è stata ovviamente circoscritta con transenne, cartelli di pericolo e chiusa al traffico. L’allarme strade, in città, è forte.