Cassonetti dell’immondizia saturi, sacchetti della raccolta porta a porta accatastati lungo le strade del centro e delle periferie, spazzatura che non viene raccolta: non è la classica cartolina dal sud delle inefficienze e dell’emergenza rifiuti, è la situazione che Foligno si rassegna a vivere per questi due giorni di inizio estate.
Disagi ed inefficienze che non sono però imputabili alla Vus Spa che anzi, ha subito un danno non indifferente: l’impianto di Casone infatti, ha subito un grave danneggiamento ed i tecnici sono ancora al lavoro per sistemare la situazione. A darne notizia è stata la stessa azienda di viale IV novembre, attraverso una nota diffusa nel primo pomeriggio di ieri. La struttura, dove vengono depositati i rifiuti indifferenziati dei ventidue comunali dell’Ati 3 è stata danneggiata – come detto – ed i camion non possono ancora scaricare nuovo materiale, quindi, niente raccolta.
Gli operatori sono di fatto costretti a restare fermi, e scatta il blocco nel ritiro dell’indifferenziato e del porta a porta. ‘Gli utenti che hanno il servizio stradale – fanno sapere dalla Vus Spa – sono pregati, per quanto possibile, di evitare di conferire rifiuti nei cassonetti pieni, mentre quelli che sono serviti da contenitori propri con il porta a porta, sono pregati di tenerli esposti sino a che lo svuotamento non sarà effettuato’.
L’azienda tiene comunque a precisare che i responsabili si stanno adoperando al massimo per sistemare il guasto al fine di tornare a garantire un servizio pieno nel più breve tempo possibile. Considerando gli ormai storici problemi legati all’utilizzo della discarica comprensoriale di Sant’Orsola di Spoleto, un disagio del genere, specialmente con queste temperature proprio non ci voleva.
Nessun disagio invece per quanto riguarda la raccolta del vetro, della carta e della plastica, che saranno regolarmente ritirati e lavorati, essendo interessato un altro ciclo di recupero.