Non sono previsti incrementi di tributi e tariffe per i servizi a domanda individuale nel bilancio di previsione 2022-2024 approvato dal Consiglio comunale di Guardea. Lo rende noto il sindaco, Giampiero Lattanzi, il quale sottolinea anche la conferma di tutti i servizi ordinari per il territorio e i cittadini e le varie soglie di agevolazione ed esenzione già vigenti per i cittadini più in difficoltà.
Sul piano degli investimenti, riferisce sempre Lattanzi, sono previste diverse opere di importanza strategica “che consentiranno – spiega – di dare un buon impulso al processo di crescita dell’intero territorio comunale. Nota ancora più importante – aggiunge il sindaco – è la previsione di un avanzo di amministrazione derivante dall’esercizio precedente di circa 200mila euro. Se confermato in sede di successiva approvazione di consuntivo, è perfettamente in linea con i risultati finanziari delle ultime precedenti annualità con un trend molto positivo e per nulla scontato per un Comune di piccole dimensioni. E’ sicuramente sinonimo di un’ottima solidità finanziaria”.
“E’ un risultato particolare in quanto forse per la prima volta in assoluto il Comune di Guardea approva il bilancio di previsione nel termine previsto dalle normative e non nei termini fissati dalle proroghe di anno in anno. Il risultato raggiunto – continua ancora Lattanzi – è estremamente importante, per nulla scontato e fortemente voluto dall’amministrazione comunale – sostiene – per mettere immediatamente l’ente in condizione di operare senza ricorso all’amministrazione provvisoria in dodicesimi”.
“In tal modo garantiamo piena autonomia gestionale e finanziaria al Comune sin dall’inizio del 2022 – conclude Lattanzi – senza sottostare a tutte le limitazioni altrimenti previste dall’istituto dell’esercizio provvisorio. Ciò consente di garantire piena funzionalità all’ente per rispondere tempestivamente alle necessità gestionali derivanti in primis dalle richieste dei cittadini soprattutto in questo particolare difficile periodo storico caratterizzato dalla crisi pandemica con tutte le problematiche che ne conseguono”.