Gubbio e Gualdo

Gualdo Tadino, Presciutti: “Io a disposizione” | 300 milioni in tre anni, progetti e programmi

Ultima conferenza stampa di inizio anno del decennio Presciutti a Gualdo Tadino. O forse no? Perché il tema che ha aleggiato in tutta la conferenza è quello del terzo mandato dei sindaci nei comuni con meno di 15mila abitanti. Gualdo Tadino per la prima volta si trova in questa categoria e dunque rientrerebbe anche nella possibilità di un possibile nuovo mandato per Presciutti, passando per le urne di giugno prossimo.

Terzo mandato: “Sono a disposizione”

E così il primo cittadino Massimiliano Presciutti, affiancato dalla sua giunta, al centro del dibattito su questo per settimane, non si tira indietro: “Per quanto mi riguarda non ho mai inteso il ruolo come trampolino di lancio. Ho sempre inteso il mio impegno come un servizio della comunità. Il futuro del sottoscritto poca cosa rispetto al futuro della comunità. Non sarò un problema, non farò a gomitate in nessun ambito. Come ho sempre fatto nella mia vita privata, professionale e istituzionale, farò quello che mi far chiesto di fare e che si riterrà più utile, non da parte mia. Questo è il mio approccio”. Tradotto, se serve ci sono.

“Coalizione cementata, tanti progetti da portare avanti”

E va anche oltre: “Questi anni di governo hanno cementato parti della città di stare insieme, parti politiche e civiche. Questo continuerà a prescindere dal futuro del sottoscritto che è ben poca cosa. D’altronde ci sono questioni importanti da affrontare nei prossimi anni. Tanti interventi finanziati, molti appaltati, molti in definizione dei lavori. Quello che è iniziato sarà un triennio fondamentale, per quanto riguarda i lavori di diretta emanazione del Comune“. 

Il Beato Angelo e il plauso di Mattarella

Si parte dal Beato Angelo. Il Patrono ricorre il 15 gennaio e il 2024 saranno 700 anni dalla morte. Un momento speciale dunque, che Gualdo Tadino celebrerà in modo speciale. Il Premio Beato Angelo sarà “un impegno comunitario di tutta la comunità civile ed ecclesiale a sostenere due strutture in Terra Santa, a Betlemme e nella Striscia di Gaza”. E l’approccio alla ricorrenza ha riscosso i complimenti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che è stato invitato per la celebrazione del 1 settembre.

300 milioni di euro in tre anni

Diversi i dossier aperti e in dirittura d’arrivo: palestra di Cerqueto e cantieri, nuovo acquedotto, la fibra che arriverà a gestire 5mila famiglie, Villa Luzzi finanziata. E ancora: il Casimiri che potrebbe essere ricostruito con gli 8,3 milioni per l’ammodernamento. “In pochi anni dovremo gestire 300 milioni di investimenti complessivi – ha detto Presciutti – e questo si lega anche all’attività quotidiana in cui l’Esa continuerà a gestire il servizio per i prossimi 15 anni”.

Recupero area Rocchetta

Il recupero dell’area della sorgente Rocchetta è da sempre al centro del dibattito: “Continuo a sostenere che l’unica soluzione ad oggi, se non vogliamo aspettare, per il recupero del danno, è l’istituzione di un commissario ad acta con poteri straordinari come con il Ponte Morandi a Genova, dove si è fatto una ricostruzione positiva in tempi bravi. Non possiamo continuare ad aspettare. Lì c’è una situazione di pericolo stanziale, perché queste bombe d’acqua arrivano sempre più frequentemente. La priorità di questa città è quello di rimettere in sicurezza l’area, con soldi privati che ci sono e ai quali, ad oggi, viene impedito di investire”.

Ex ospedale: “Non sia strumentalizzato elettoralmente”

L’ex ospedale è un altro tema caldo per Gualdo e per il sindaco Presciutti: “Non ho preclusioni su nulla. Registro che sono passati altri cinque anni e, ad oggi, a parte gli annunci, non c’è niente. Temo che, come un coniglio dal cilindro, visto che entriamo in un periodo elettorale, questa cosa possa essere sfruttata da qualcuno per motivi meno nobili di quello che potrebbe essere. Più passa il tempo e più quell’area rischia di diventare irrecuperabile. Non vorrei che per dei capricci si metta a repentaglio il recupero di un’area dove tutto manca tranne che la cubatura. Anche ieri abbiamo tenuto 12 donne incinte fuori dal consultorio di Gualdo Tadino perché non c’era il medico, bisognerà affrontare questi temi: i recuperi che vanno fatti e come organizzare servizi territoriali e ospedalieri sulla base degli anni, non del consenso immediato”. 

I rapporti con la Regione

Polemiche con la Regione sulla gestione delle vertenze e sulle mancate risposte. “Veniamo da anni di totale assenza di interlocuzione istituzionale con gli enti sovracomunali. Il caso specifico è quello che avviene con Saxa Gres. Il 17 gennaio c’è un incontro al Ministero per sottoscrivere la proroga della Cassa fino al 13 di marzo e iniziare a discutere di un possibile piano industriale. Il Comune non è stato invitato. Siamo sempre stati sempre invitati a questi tavoli. Se si parla di possibile piano di rilancio, non possiamo saperlo al telefono. Il contributo siamo per darlo, ma risparmiateci le pantomime. Il Comune è sempre stato invitato e deve essere invitato ai tavoli”. Presciutti si dice preoccupato per i rapporti con la Regione: “Quando si rappresenta una istituzione, si rappresentano tutti e non una parte. Io non ho mai inteso la mia funzione in maniera da escludere qualcuno. C’è anche chi, dalla Regione, ha detto di non poter essere presenti alle celebrazioni del Beato Angelo e poi ci ha convocato il 15 pomeriggio“.

I dossier

Entrando nello specifico dei temi concreti: sul Granaio il Comune è pronto ad entrare in possesso della porzione di immobile che doveva essere del Comune, per poi avviare un bando. Villa Luzzi è uno degli ambiti di intervento del Pnrr con due interventi finanziati e diventerà un polo della disabilità. Il Germoglio sarà trasferito. L’ex carcere è stato dato in affitto e potrebbe anche essere la struttura per la Rems, se l’Umbria dovesse decidere di intervenire.

I punti di forza

Quanto ai punti di forza relativamente allo stato economico, Presciutti è chiaro: “Siamo cresciuti sull’elettromedicale, il gruppo di Matteo Minelli sta crescendo e diversificando. Abbiamo un aumento esponenziale delle imprese agricole, con particolare riferimento alle nuove generazioni. Abbiamo, nel campo delle nuove tecnologie, investimenti importanti in vista. I ragazzi di Slope, che sono cresciuti, hanno un piano di investimento importante per il territorio, per fare investimento di rilievo europeo. Diciamo che stiamo assistendo ad una trasformazione graduale della nostra economia che vede la ceramica in sofferenza, ci sono ancora degli esempi virtuosi (resistere in questi anni non è stato semplice). Questi investimenti sono fattori di competitività per la nuova residenzialità. Rispetto ai grandi centri urbani, se hai servizi adeguati, trovi maggiore attrattivi per lavorare da casa“. A Gualdo si sono registrati anche investimenti sulla ricettività e ricettività diffusa.  

Energia: “Non sono per un giudizio a priori”

Le altre spine aperte nel dibattito sono relative all’energia. “Non sono per un giudizio a priori. La transizione ecologica però come la facciamo? Altrimenti diventa complicato parlare anche di questo. Puoi attrarre anche imprese interessate. Il 25 gennaio presenteremo formalmente l’avvio della prima comunità energetica in cui il promotore è il pubblico, aperta a chi vuole partecipare. Questo può fare il Comune, che può fare da soggetto promotore. Non è che con i convegni, si fanno le cose. Se rimaniamo alle buone intenzioni, non andiamo da nessuna parte”

Il Casimiri potrebbe essere demolito e ricostruito. Novità anche per le altre scuole. E si parte anche con i lavori di efficientamento dell’illuminazione pubblica. 5mila nuovi corpi illuminanti. E Gualdo, nel 2023, conta 209 nuovi alberi messi a dimora.