Gubbio e Gualdo

Gualdo Tadino in vetrina sui treni Freccia

Con circa 8 milioni di lettori, tanti sono ogni mese i viaggiatori dei treni ad alta velocità Trenitalia, Gualdo Tadino si è guadagnata una vetrina di eccellenza nel panorama informativo e turistico nazionale. Uno speciale di quattro pagine dedicato alla città e alle sue bellezze è stato infatti pubblicato nel numero di agosto del magazine ‘La Freccia’, mensile di Ferrovie dello Stato, distribuito gratuitamente a tutti i passeggeri dei treni.

Mentre troneggia in copertina il Jovanotti tour che sta toccando numerose località italiane, l’articolo della rivista ufficiale di bordo di Trenitalia, redatto in lingua italiana e inglese dallo storico dell’arte e saggista Cesare Biasini Selvaggi, è incentrato su musei, grandi mostre e scorci medievali che Gualdo Tadino offre ai turisti in questa calda estate.

Partendo dalle caratteristiche del popolo gualdese, definito dall’autore “forte e coraggioso, il testo si apre ricordando proprio la caparbietà e la capacità dei cittadini di Gualdo Tadino di risollevarsi e ripartire dopo il terribile sisma del 1997. Il recupero della città e del suo patrimonio architettonico, storico e culturale affascina Biasini Selvaggi che segnala, uno dopo l’altro, i luoghi più belli e assolutamente da visitare, sottolineando la capacità del borgo umbro di valorizzare proprio gli aspetti artistici, naturali, culturali ed enogastronomici che la pervadono.

È quindi il direttore del Polo museale Catia Monacelli a ricordare ai lettori de ‘La Freccia’ il rapporto esclusivo che si è creato con i visitatori e le esposizioni che ogni anno in città vengono allestite, tra cui ‘La stanza segreta. Capolavori della figurazione contemporanea dalla Collezione Massimo Caggiano’ tuttora ospitata nella Chiesa monumentale di San Francesco e visitabile fino al 27 ottobre.

“La pubblicazione di questo interessante articolo su un prestigioso e autorevole mensile come ‘La Freccia’ – commenta il direttore – premia ulteriormente la nostra volontà di credere nell’arte e nella cultura non solo come strumento di conoscenza, ma anche come leva di sviluppo dell’economia”. In quest’ottica rientra anche la collaborazione del polo museale con il critico d’arte Vittorio Sgarbi che, come ricorda Biasini Selvaggi, “negli ultimi anni ha firmato la curatela di esposizioni-evento di grande successo”.

Gualdo Tadino – dichiara il sindaco della città Massimiliano Presciutti ha ormai da anni intrapreso una strada su cui crede fermamente e che è quella di organizzare e promuovere eventi che abbiano un grande spessore culturale e artistico, insieme ad un percorso museale unico visitabile con un solo biglietto. Invitiamo, perciò, tutti i viaggiatori a fare una tappa a Gualdo per visitare la città e la mostra ‘La stanza segreta’. Siamo certi che non se ne pentiranno”.