La comunità diocesana è pronta per onorare, martedì 15 gennaio, il Beato Angelo, compatrono della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino. Oggi, lunedì 14 gennaio, alle ore 18, nella concattedrale di San Benedetto è in programma la solenne celebrazione dei vespri con la cerimonia dell’offerta dell’olio per la lampada votiva da parte dell’amministrazione comunale.
Seguiranno alle 21 la veglia di preghiera animata dai giovani e la fiaccolata che, muovendo dalla Basilica di San Benedetto, si dirigerà al sacello del biancospino, nella via omonima, per assistere alla fioritura delle spine in notturna; in contemporanea un’altra fiaccolata, organizzata dal Cai, partirà dall’eremo di Capodacqua e ripercorrerà l’antico itinerario compiuto con la salma del santo eremita nel lontano 1324. I due gruppi, solitamente molto numerosi, si ricongiungeranno di fronte al sacello, per pregare tutti insieme.
Martedì 15 gennaio sante messe alle ore 6,30, alle 7,15, alle 8, alle 9 e alle 10; alle 11,15 solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino animata dal coro Cai “Raffaele Casimiri”; alle ore 16,30 la funzione del transito, alle ore 17,30 la celebrazione dei vespri e alle ore 18 la celebrazione eucaristica.
A livello “civile” è prevista per le ore 10 di martedì, al teatro Talia, la consegna del prestigioso “Premio Beato Angelo”: quest’anno andrà alle maestranze della Tagina Ceramiche D’Arte, il premio Beato Angelo 2019 alla memoria andrà invece a Renato Pascucci (René) mentre la menzione speciale sarà assegnata a Giuseppe Manciocchi. Durante la cerimonia ci sarà la sezione del premio attivata negli anni scorsi in collaborazione con la comunale Avis “Adriano Pasquarelli”, con un riconoscimento che la città da’ agli avisini che hanno superato la soglia delle cento donazioni. Tale riconoscimento per il 2019 andrà a Domenico Ferretti, Riccardo Retini, Mario Pascucci, Paolo Procacci ed Eugenio Ippoliti.