Le grande tradizione della ceramica in Umbria parte da lontano e da oggi può arricchirsi di un’ulteriore capitolo grazie a “Le strade della Ceramica”, idea progettuale innovativa per rilanciare il settore, sviluppatasi tra i Comuni di Gualdo Tadino e Deruta, due città che da sempre considerate tra le realtà più importanti d’Italia.
Con un incontro istituzionale avvenuto oggi (giovedì 28 settembre) nel Municipio di Gualdo Tadino, il primo cittadino di Deruta Michele Toniaccini ha fatto visita al suo collega Massimiliano Presciutti. La riunione operativa tra i sindaci delle due città, che possono vantare una radicata e storica tradizione ceramica, ha così fatto nascere un’idea progettuale ambiziosa, innovativa e concreta (che prende appunto il nome di “Le Strade della Ceramica”), che simboleggia una vicinanza (la strada che le mette in contatto), sia nel settore della ceramica sia territorialmente, tra le città di Gualdo Tadino e Deruta.
“Quello odierno è stato il primo incontro operativo tra le città – hanno sottolineato Presciutti e Toniaccini – per poter ideare un nuovo progetto che metta al centro il settore della ceramica. Gualdo Tadino e Deruta rappresentano le due principali realtà del settore in Umbria e sono tra le prime in Italia, dunque abbiamo deciso di ideare e condividere un progetto come “Le Strade della Ceramica” che ha l’intenzione di rilanciare e rafforzare, innovando, il settore della ceramica. In questo primo incontro ci siamo confrontati su diversi temi e, nei prossimi giorni, produrremo un documento di sintesi. Il progetto toccherà e si svilupperà su 4 assetti principali quali: innovazione, formazione, nuove tecnologie e tutela del prodotto. Quando il documento sarà ultimato, l’idea progettuale verrà presentata alle Associazioni di categoria e a tutti gli stakeholders del territorio”.