Gubbio e Gualdo

Gualdo Tadino, crepe nel centrodestra sul nome di Vitali

Il nome di Simona Vitali come candidata sindaco del centrodestra fa traballare la coalizione e fa venire alla luce una frattura tra Forza Italia, che a livello regionale vanta il vicepresidente della giunta regionale Roberto Morroni, già sindaco della città della Ceramica, e Fdi e Lega, che puntano sulla Vitali, ex assessore e da anni riferimento del partito di Giorgia Meloni, oltre che stretta collaboratrice del presidente dell’Assemblea legislativa Marco Squarta.

La frenata di Forza italia

Il nome di Simona Vitali, in corsa per la fascia tricolore, è emerso negli ultimi giorni dal tavolo regionale. Nome e conseguenti entusiasmi sono stati però frenati dal coordinamento comunale di Forza Italia, che mette nero su bianco i propri distinguo: “Dinanzi alle notizie apparse in questi giorni – e a più riprese – sulla stampa, concernenti ipotesi di candidature del centro-destra gualdese in vista delle elezioni amministrative del prossimo giugno, il coordinamento di Forza Italia ritiene opportuno fare alcune precisazioni. Nei giorni scorsi si è tenuto, su richiesta di Forza Italia, un incontro tra coordinatori comunali delle tre forze politiche della coalizione (Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia); in quell’occasione, il coordinatore comunale di Forza Italia ha ribadito il favore del Partito verso una candidatura alla carica di sindaco, per l’alleanza di centro-destra, espressione dell’area politica civica e moderata ed ha richiamato, confermandolo, il consenso verso le indicazioni nominative emerse e condivise nei nove mesi di lavoro dal tavolo della coalizione. Per “Forza Italia” è in quella rosa composta da due nomi che va fatta la scelta definitiva; una scelta capace di parlare sia all’elettorato di centro-destra che a quello di centro-sinistra per dare corpo in modo credibile alla prospettiva di una svolta, necessaria e non più rinviabile, nella guida amministrativa della Città”.

L’appello di Fdi e Lega: “Andiamo uniti alle elezioni”

Tradotto: i nomi fatti erano altri. Fdi e Lega certificano la forzatura, ma con bastone e carota invitano Fi al ripensamento: “Nei giorni scorsi è più volte uscito il nome di Simona Vitali come candidata a Sindaco di Gualdo Tadino. Tale nome è stato posto al tavolo regionale dalla Lega, con la convergenza di tutte le forze presenti, civici compresi, ad eccezione di Forza Italia che ha chiesto tempo per valutare. Siamo certi che prevarrà il buon senso e la volontà unanime di compattare saldamente il centro destra gualdese intorno a questo nome, espressione di una politica giovane, seria ed impegnata. Un anno di lavoro tra i coordinatori e i gruppi locali ha prodotto sinergia e condivisione su temi e contenuti, si sono percorse più strade per l’individuazione di un candidato unico e vincente, purtroppo senza risultati, poiché è mancato l’elemento che mettesse tutti d’accordo. Oggi abbiamo la possibilità di esprimere alla guida della nostra coalizione una persona dal curriculum politico di tutto rispetto, dalla robusta esperienza amministrativa corroborata da anni di fattiva collaborazione con le istituzioni superiori, che può parlare a tutte le anime della città, e sulla quale hanno già espresso positiva convergenza Fratelli d’Italia, Lega e importanti componenti civiche. Siamo certi che dopo stagioni di stallo e incomprensioni, ci presenteremo uniti e solidi alla prossima sfida elettorale, per dare un definitivo taglio al passato e provare a far rifiorire la nostra comunità. Con anche la presenza indispensabile di Forza Italia, che ancora manca all’appello ma che crediamo non potrà che unirsi al resto della coalizione, come naturale conseguenza dell’accordo già raggiunto dalle altre forze politiche, al fine di dare vigore e forza al grande progetto di rinascita per la Gualdo del futuro”.