Categorie: Città di Castello Politica

Gualdo Tadino, commissariato il consiglio comunale / Manca il numero legale / Il bilancio non si vota

Alessia Chiriatti

Dopo Gubbio, anche su Gualdo Tadino cade la scure della mancata approvazione del bilancio di previsione: questa mattina alle 9.15 circa la giunta dell'(ex) sindaco Roberto Morroni si è riunita nel palazzo di Piazza Martiri per deliberare, nell'ultimo giorno utile concesso dalla Prefettura per far passare la previsione finanziaria del comune, ma metà degli scranni sono rimasti vuoti. Dopo due appelli, niente numero legale, niente bilancio preventivo 2013, niente governabilità. Cade così la giunta del Pdl (l'unica in città dopo il dopoguerra di questo colore politico), dopo 4 anni di amministrazione.

A non esser presenti, Olga FIoriti (Pdl) che aveva già presentato il mese scorso un certificato medico, più famosa ai fatti di cronaca per la lettera sospetta recapitatale in casa venerdì, il consigliere Diso del gruppo misto, l'opposizione tutta composta da Pd, Rifondazione, Socialisti e Progressisti. Alcuni di loro si trovavano in piazza per manifestare contro le misure fiscale del governo che ricadono sulle amministrazioni comunali. All'interno del palazzo comunale, tanta è stata la solidarietà espressa a Roberto Morroni. Domani ci sarà una conferenza stampa, alle 16.30, nella quale si esaminerà la situzione, e sempre domani arriverà il commisario ad acta che approverà il bilancio, in attesa poi del commissario prefettizio che dovrà traghettare il comune verso le future elezioni.

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