Nei giorni scorsi, dopo diversi incontri tra Cgil Cisl e Uil, le rispettive organizzazioni dei pensionati Spi, Fnp e Uilp, Il sindaco di Gualdo Tadino e l’assessore al Bilancio, è stato siglato un verbale di accordo riguardante la condivisione di interventi programmati e le linee generali alla base del bilancio 2022.
Sono state riconfermate – spiegano Cgil, Cisl, Uil, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil Alto Chiascio – le linee di tassazione locale dello scorso esercizio, con interventi di abbattimento delle tariffe per sostegni alle famiglie e persone in difficoltà.
Per quanto riguarda la addizionale Comunale Irpef viene riconfermato lo schema applicato ed il processo di innalzamento della quota di esenzione, per allargare la platea dei cittadini coinvolti, in questa fase di difficoltà per le persone e le famiglie. L’amministrazione Comunale in riferimento alla richiesta dalle organizzazioni sindacali, di portare la soglia a 13.500 per l’addizionale Irpef, si rende disponibile per un approfondimento e di inserirla nella prossima sessione di bilancio.
È stato concordato l’incrementato nel bilancio 2022 di risorse per il sociale, in considerazione del crescente disagio delle famiglie per gli effetti della pandemia e dei crescenti costi energetici.
Sono state implementate risorse per progetti e percorsi già affrontati nei precedenti incontri, privilegiando i giovani, persone con disabilità, persone anziane e fragili, in un territorio con presenza di molti anziani e di nuclei familiari monoparentali, anche in una ottica di programmazione di ambito sociale Alto Chiascio.
È stato confermato il programma di assunzione di personale, per rafforzare la struttura dell’amministrazione comunale di Gualdo Tadino (assistenti sociali, ufficio tributi e patrimonio) con il completamento dei concorsi e del processo di digitalizzazione per una macchina pubblica sempre più efficace e aperta ai cittadini con modalità di accesso semplificate.
Le parti hanno espresso la necessità che sia da parte della Regione che da parte del Governo vengano emanati provvedimenti e risorse per intervenire sulla non autosufficienza e verso le criticità che riguardano le nuove generazioni.
Il sindaco e le organizzazioni sindacali hanno espresso preoccupazioni per la situazione organizzativa della Sanità in Umbria, che coinvolge lo stesso ospedale di Branca, confermando la necessità e l’urgenza del recupero dell’ex ospedale Calai, così come era impegno della Regione, proprietaria dei vari immobili. Le parti hanno espresso altresì preoccupazione per il processo di adeguamento delle rette per le residenze protette che sono state poste in carico completamente sulle famiglie, ponendo la necessità di una attenzione, con una riconsiderazione, sugli effetti nelle famiglie specialmente più in difficoltà.