Nella prima vittoria al Curi di questa stagione il Perugia, pur vincendo di misura, ha avuto buone indicazioni dai giovani schierati da mister Baldini, ben sei dei titolari nati dopo il 1999. La difesa del Grifo ha presentato tre giovani che hanno messo in campo buona solidità.
Mezzoni, l’esterno difensivo giunto in prestito dal Napoli in questa stagione, ha mostrato versatilità e determinazione. Il terzino sinistro Bozzolan, in prestito dal Milan, ha dimostrato una sicurezza difensiva rara per un giocatore della sua età. Nel mezzo della difesa, Vulikic, classe 2001, questa volta è apparso più a suo agio, ricambiando con una buona prestazione la fiducia del mister, dopo le prime gare non sempre pienamente convincenti.
Il centrocampo ha visto il vertice basso affidato a Iannoni, classe 2001, che ha orchestrato il gioco con grande intelligenza tattica. Ma è stato il classe ’99 Santoro a far vibrare il cuore dei tifosi perugini. Il suo gol, dopo una serpentina nell’area avversaria, ha deciso la partita contro il Sestri Levante. Un giocatore che in Lega Pro può fare la differenza.
In attacco, dal settore giovanile del Perugia Alessandro Seghetti, classe 2004, è stato schierato titolare dopo le ottime prestazioni da subentrato. Stavolta è risultato meno determinante, ma certamente è un giovane su cui Baldini potrà contare nel corso del campionato.
Il mister ha dimostrato con i fatti di non esitare a schierare giovani. Dando fiducia ai ragazzi emergenti che si sono impegnati nel corso della settimana.
Di positivo nella gara contro il Sestri Levante, insomma, oltre ai tre punti conquistati, c’è l’aver trovato alcune risposte da ragazzi, proseguendo la loro formazione su un cammino di crescita promettente.
(Riccardo Mancini)