Il recupero della pala del Signorelli nella Cattedrale di San Lorenzo | ‘Le opere d’arte raccontano’, il programma dell’11 e 12 settembre
La ‘Pala di Sant’Onofrio’ di Luca Signorelli, custodita nel Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo di Perugia, è nuovamente fruibile dopo i lavori del nuovo allestimento della sala ad essa dedicata.
L’annuncio del vescovo ausiliare monsignor Marco Salvi, delegato dal cardinale Gualtiero Bassetti per la valorizzazione dei beni culturali diocesani, nel presentare il programma dell’evento ‘Le opere d’arte raccontano’, in calendario l’11 e il 12 settembre.
Nuovo allestimento curato da Genesi con il sostegno di Grifo Latte
Il nuovo allestimento è stato curato da Genesi srl benefit, la società a cui è affidato il progetto ‘Isola di San Lorenzo’ per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico del complesso monumentale della cattedrale, e realizzato con il sostegno della Grifo Latte, nota realità produttiva da sempre sensibile allo sviluppo del territorio umbro.
Alla conferenza sono intervenuti anche i presidenti di Grifo Latte, Carlo Catanossi, e di Genesi, Giuseppe Capaccioni. A loro, monsignor Salvi ha rivolto il suo vivo ringraziamento per aver reso fattibile un progetto che contribuisce a “fare cultura come Chiesa non solo nella trasmissione della fede, ma attraverso la valorizzazione delle sue opere d’arte. È una possibilità di una rieducazione alla lettura della realtà che ci circonda. Spesso tanti turisti si trovano difronte a delle opere con delle letture superficiali, non vere fino in fondo. Il tentativo con la collaborazione di Genesi e di Grifolatte è quello di offrire una proposta di sguardo nuovo su questi beni che la Chiesa ha e che sono il frutto di un’espressione di fede e di arte. Ogni espressione artistica è un’apertura verso l’infinito, verso la bellezza che ci mette in contatto con Dio”.
Catanossi: cultura ed economia nel territorio crescono insieme
Il presidente Catanossi ha sottolineato l’importanza di far conoscere il più possibile il patrimonio artistico dell’Umbria fuori dai propri confini, come quello custodito dal Museo del Capitolo di San Lorenzo, anche con il contributo di realtà produttive come la Grifolatte. Perché, ha commentato, “se cresce il territorio anche a livello culturale e turistico, cresce anche chi fa economia. Imprese come la nostra sono chiamate a fare qualcosa di concreto affinché questo avvenga. Il nostro bilancio sociale deve essere molto attento a questo e lo fa riproponendosi di veicolare sulle buste del nostro latte quello che sta evolvendo all’interno della nostra regione anche a livello culturale e nel caso specifico riprodurremo immagini simbolo di questo luogo. L’invito che rivolgo alle altre realtà imprenditoriali è quello che tutti facciano la loro parte”.
Salvi: Perugino e Signorelli oltre i centenari
“I centenari li valorizziamo come eventi – ha aggiunto monsignor Salvi –, però una volta terminati finisce la possibilità di una presenza più stabile anche nel territorio. Il nostro tentativo è quello di rendere l’evento, come il quinto centenario della morte di Pietro Perugino e di Luca Signorelli che ricorre nel 2023, occasione per una stabilità dello stesso a livello territoriale per contribuire alla sua valorizzazione socio-culturale e turistica. Per questo percorso abbiamo proposto la conferenza della dottoressa Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani, che terrà domani pomeriggio (sabato 11 settembre, ndr) nella nostra cattedrale sulla spiritualità del Perugino”.
Il presidente Capaccioni ha fatto da eco alle parole di Carlo Catanossi nel dire che “le collaborazioni sono una parte fondamentale anche per chi è chiamato a promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, rincuorati per come è andata la stagione estiva che ha visto una folta presenza di visitatori della ‘Perugia sotterranea’ del percorso archeologico sottostante la cattedrale. La scommessa che abbiamo fatto è quella di restituire la completa fruibilità del nostro Museo nel 2023, che è anche il centenario della sua nascita, oltre ad essere il quinto della morte del Perugino e del Signorelli. Grazie anche alle aziende che hanno creduto in noi abbiamo cominciato a dare lavoro a giovani laureati in storia dell’arte e la nostra è una prospettiva interessante che può essere di esempio per altre realtà”.
Il programma de “Le Opere d’arte raccontano”
Ecco, infine, il programma della due-giorni di ‘Le Opere d’arte raccontano’. Sabato 11 settembre si terrà il primo appuntamento in programma alle 17, presso la cattedrale di San Lorenzo dove, dopo i saluti iniziali del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, la dottoressa Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani, terrà una conferenza su ‘La spiritualità del Perugino, maestro di Raffaello, nelle opere Vaticane.
Alle 21, sempre nella cattedrale di San Lorenzo, alla vigilia della solennità della Madonna delle Grazie, particolarmente cara alla devozione dei perugini, verrà proposto uno spettacolo dal titolo ‘Mater Gratiae, concerto di voci ai piedi dell’Immagine’. L’ingresso a questi due momenti è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili con presentazione obbligatoria del green pass.
Domenica 12 settembre, alle 10.30, riaprirà il Museo del Capitolo con il nuovo allestimento museografico e sarà riconsegnata alla visione della città la Pala di Sant’Onofrio di Luca Signorelli collocata in una sala dedicata. Il nuovo allestimento è stato curato da Genesi srl benefit ed è stato realizzato con il sostegno di Grifolatte, una importante azienda che da sempre è sensibile alla valorizzazione e allo sviluppo del territorio in cui opera. Durante questa giornata l’accesso al Museo del Capitolo (dalle ore 10.30 alle 13 e dalle ore 15 alle 18.30) sarà gratuito per tutti i cittadini di Perugia.