Categorie: Cronaca Perugia

Grida e sangue, vicini chiamano la polizia in piena notte per lite familiare

Alle ore 3 di stanotte i vicini di casa chiamano la Polizia dicendo che il rumore che proveniva da quell’appartamento era insopportabile. All’arrivo i poliziotti notano nell’androne condominiale dello stabile un uomo, di chiare origini sud-americane che aveva la parte sinistra del volto sporca di sangue.  L’uomo, 35enne, peruviano racconta di aver avuto una lite con la propria compagna a causa di futili motivi e dice di aver ricevuto un colpo alla testa con un bastone da scopa in latta, che gli ha provocato una leggera ferita.

La compagna, 26enne, presente all’interno dell’abitazione, spiega che la loro relazione andava deteriorandosi; la lite avuta era dovuta al fatto che l’attuale compagno non accettava che lei si occupasse assiduamente della bambina avuta in una precedente relazione da un altro uomo.  Durante l’accesa discussione era stata strattonata dall’uomo che le ha anche tirato violentemente i capelli.

L’uomo, ha rifiutato il trasporto in ospedale ed è stato medicato sul posto da personale del 118; al fine di tranquillizzare la situazione, spontaneamente si è allontanato per andare a dormire in un locale a lui in uso al di fuori dell’abitazione coniugale. Entrambi si sono riservati di presentare querele.