PALERMO (ITALPRESS) – “Sono tre giorni che sono qui ed ho apprezzato l’importanza, il valore, il riconoscimento che la nostra associazione ha in questo territorio e verso i decisori pubblici”. Così Otello Gregorini, segretario generale CNA Nazionale, a margine dell’assemblea annuale CNA Sicilia dal titolo “Credito alle imprese per lo sviluppo della Sicilia”, al Cruise Terminal di Palermo. “Il credito – sottolinea – è uno dei temi principali che riguardano le imprese. Dopo una fase in cui era passato un po’ in secondo ordine, con l’aumento dei tassi è ritornato fortemente impattante. Le piccole imprese fanno fatica perché il sistema bancario continua a dare alle grandi e non alle piccole. Per quello che è possibile noi ci siamo strutturati dando delle risposte con le strutture dei confidi e questa ha fatto un’operazione sinergica di sistema tra l’ex confidi e un nuovo confidi strutturato che il sistema che CNA ha messo in campo. Questo sicuramente permetterà alle imprese, alle piccole imprese di questa regione, di questi territori, di avere un supporto importante per poter sostenere la loro azione e la loro attività”. Sull’attuale momento che attraversano le imprese siciliane: “Io credo che in questo territorio l’economia in un qualche modo vada, c’è il turismo, c’è il manifatturiero, però è il quadro generale che ne risente un po’ – aggiunge Gregorini -. Noi avremo dei mesi abbastanza complessi. Mi auguro che sia solo questione di mesi e nel frattempo c’è da sperare che le scelte che verranno fatte con la manovra di bilancio, con le risorse del PNRR e dei fondi strutturali ci sia la possibilità di generare investimenti perché senza investimenti, come abbiamo visto, il prodotto interno lordo al 0,5% non ci dà nessuna prospettiva. Dobbiamo fare in modo che invece ci siano investimenti perché l’economia riprenda e si ritorni a un PIL superiore all’1% o al 2%”. xd6/vbo/gtr