Il Gravity Race CUP, campionato centro Italia di mountain bike, specialità “downhill” è ripartito. La prima tappa si è corsa domenica 16 marzo presso la pista attrezzata in località Faggeta – Soriano (VT), lungo le pendici del Parco dei Monti del Cimino.
Grande l’attesa, sia per il lungo digiuno invernale, sia perché la location ha ospitato per la prima volta una gara di downhill, che ha dovuto affrontare e risolvere tuttie le necessità che questa disciplina impone. C’e’ da dire che la pista “Cionna”, conosciuta ai più per le sue caratteristiche orientate alla disciplina Enduro, è stata radicalmente modificata per adeguarsi ai nuovi standard del downhill e l’impegno profuso dai ragazzi capitanati da Leonardo Borgia, è stato premiato da una grande affluenza di biker (un team anche dalla Sicilia), di pubblico, ma soprattutto dagli apprezzamenti di chi, per l’intero week end, ha “sfidato la gravità” e il cronometro; certamente alcune cose dovranno essere migliorate, ma il potenziale è notevole.
Il tracciato si è presentato con una serie di passaggi tecnici in mezzo a rocce e radici e strettissimi tornanti in contropendenza, che hanno impegnato i downhiller nell’interpretare le diverse linee di traiettoria alla ricerca della traccia migliore; in questi punti sono subito emersi i valori dei biker che si sono poi contesi il podio.
La gara ha rivisto il rientro nel circuito agonistico di tal Francesco “Franceschino” Petrucci che, dopo la parentesi australiana (i maligni mormorano che abbia trascorso il tempo a raccogliere kiwi in piena crisi mistica !), ha deciso di rientrare nei circuiti di gara e, appoggiato dal Team Cingolani che lo supporterà in questa stagione (si prevede la sua partecipazione anche in Coppa del Mondo) , ha subito fatto capire che non ce n’e’ per nessuno: il suo miglior tempo di 2’44’’ – che non consente nessuna replica – ha strappato uno spontaneo applauso di tutti i partecipanti che hanno seguito le sue due manches…. Francesco non si è fatto pregare, in prova ha regalato spettacolo ad ogni salto, ad ogni curva ma in gara, appena accesa la luce verde del semaforo, è scattato via con una determinazione impressionante.
Al termine della kermesse, la classifica assoluta vede Petrucci sul gradino più altro, seguito al 2’ posto dal “local” Pietro Chinucci, un ragazzo con una capacità impressionante che si cimenta con ugual disinvoltura nel campionato Enduro e nella disciplina downhill e al 3’ posto Emanuele “Stroncolino” Grimani, portacolori del team 2010 Gravityteam Spoleto che conquista anche il 1’ posto nella classifica di categoria Elite Sport. Podio mancato per un’inezia dal biker Kristian Ascani che con il 4’ posto in M4 conferma la propria determinazione a lasciare il segno anche in questa stagione. Buone le prestazioni degli altri downhiller del 2010 Gravityteam che si attestano entro le prime dieci posizioni delle rispettive categorie; anche quest’anno il fuxsia sarà di moda !
La prossima tappa il 30 marzo a Nusenna (SI)