Raffica di denunce per “gratta e vinci” irregolari. Nella rete dei carabinieri comandatiu dal capitano Andrea Mattei (nella foto) sono finiti cinque titolari (tre sono consoci) di tre bar del Folignate. A loro è stata contestata l'ipotesi di reato di “esercizio lotteria istantanea senza autorizzazione, commercio concorso premi cessato dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. Nella rete dei militari sono finiti S.M. titolare di un bardove sono stati sequestrati 1.600 “gratta e vinci” di vari “modelli” per un controvalore di 5.500 euro. Stessa sorte per T.G., T.I. e P.G., contitolari di un bar con sequestro di 165 tagliandi (valore 400 euro) e F.A., titolare di bar (220 i tagliandi sequestrati del valore complessivo di 220 euro). Nei locali controllati erano stati messi in vendita modelli di tagliandi di concorso a premi, tipo “gratta e vinci”, cessati con decreto dall'amministrazione autonoma dei monopoli di stato, di cui era vietata la vendita. In totale sono stati sequestrati quasi 2.000 biglietti “illegali”.