Nel Teatro del Museo dell'Hermitage di San Pietroburgo si sono esibiti ieri i cantanti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, Desirée Migliaccio, Giuseppe Talamo e Giulio Boschetti che hanno interpretato Rossi, Puccini e Verdi. La platea, numerosa ed abituata a grandi esibizioni, ha particolarmente gradito il concerto di chiusura del Festival dell'Hermitage. Erano presenti, oltre al Console Reggente d'Italia Francesco Cimellaro, i rappresentanti diplomatici di Germania, Stati Uniti, Austria e Francia. Il concerto è stata anche l'occasione per promuovere il Teatro Lirico Sperimentale e il Festival dei Due Mondi attraverso la distribuzione di materiale informativo, operazione questa che rientra nel protocollo d'intesa sottoscritto lo scorso anno tra “Sperimentale” e Festival.
La collaborazione con il Festival Hermitage si inserisce nel più ampio contesto di un accordo pluriennale sottoscritto nel 2006, presso il Comune di Spoleto, tra l'Hermitage Music Academy e lo “Sperimentale”, che prevede nel futuro la possibilità anche di riallestire alcune delle opere liriche italiane(Galuppi, Traetta, Sarti, Cimarosa, Paisiello, Martini) nel XVIII secolo.
S.C.