Successo e spettacoli sold out: si è chiusa accompagnata da un grande entusiasmo la seconda edizione del Narnia Festival Spring, versione primaverile del Narnia Festival ideata e diretta dalla pianista di fama internazionale Cristiana Pegoraro, con la direzione musicale del maestro Lorenzo Porzio, direttore d’orchestra e compositore.
Il programma del festival, che ha toccato le città di Terni, Narni e Amelia, ha spaziato tra vari generi musicali: dalla classica al pop, fino alla musica di Ennio Morricone rivisitata in chiave jazz.
Il concerto di apertura nella cattedrale di Terni, con il suo forte messaggio di pace e speranza, ha visto la presenza dell’orchestra sinfonica “Europa Musica”. Il pubblico, tuttavia, ha apprezzato anche gli appuntamenti narnesi, come “Note e meditazioni a lume di candela” nella Chiesa di Santa Maria Impensole e “Le armonie del Ghirlandaio” al Museo Eroli.
Di notevole rilevanza, infine, lo spettacolo dedicato a Pino Daniele e Lucio Dalla al San Domenico-Auditorium Bortolotti di Narni, con la musica dell’orchestra di ottoni e percussioni “Abbrassh” e la voce di Roberta Ammendola, e il concerto “Morricone in Jazz” a Palazzo Petrignani di Amelia, proposto dal quartetto guidato dal saxofonista Patrizio Destriere.
Grande è stata l’attenzione per il sociale e, in particolar modo, per l’emancipazione femminile nello spettacolo “Donna Dea”, con la voce recitante di Maria Rosaria Omaggio, in cui sono state ricordate le figure di Oriana Fallaci, George Sand, Eleonora Duse, Frida Khalo, Ada Negri, Alda Merini, fino alla poetessa iraniana Forugh Farrokhzad.
“L’edizione Spring – ha commentato Cristiana Pegoraro – è una versione più raccolta, ma ripropone lo stile e una carrellata di tutti i generi che caratterizzano il Narnia Festival, pronto, comunque, per la sua versione integrale in estate”. Cristiana Pegoraro e tutto lo staff del Narnia Festival sono già da tempo al lavoro per l’edizione 2023.