Grande successo per il convegno su stalking e ludopatie promossa dall'Associazione Bezzi - Tuttoggi.info

Grande successo per il convegno su stalking e ludopatie promossa dall'Associazione Bezzi

Redazione

Grande successo per il convegno su stalking e ludopatie promossa dall'Associazione Bezzi

Mer, 19/03/2014 - 08:59

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Si è svolto nei giorni scorsi a Spoleto il Convegno “Stalking, Ludopatie ed altre dipendenze….verso quale Civiltà” organizzato dalla Associazione Culturale Bezzi, dalla Associazione Italiana Genitori e dalla Associazione per la Difesa e l'Orientamento dei Consumatori. Sono intervenuti Zeno Zengoni Presidente dell’Associazione Culturale Bezzi, Angelo Garofalo Presidente Regionale della Associazione per la Difesa e l'Orientamento dei Consumatori, Lenida Carnevale Presidente della Sezione di Perugia e Corciano della Associazione Italiana Genitori, la psicologa Immacolata Tommay e la Dottoressa Sonia Biscontini Responsabile del Centro Regionale Ludopatie e Gioco d’Azzardo Patologico. Ha Concluso Massimo Buconi Consigliere Regionale del PSI.

Il Presidente dell’Associazione Culturale Bezzi in qualità di ospite ha presentato l’iniziativa e la volontà dell’Associazione di trattare temi che riguardano tutti i Cittadini in ambito sociale, medico e culturale, ringraziando della loro presenza gli invitati intervenuti. Le Dottoresse Immacolata Tomay e Sonia Biscontini hanno spiegato che:
– la pratica del gioco metta in difficoltà numerose famiglie ed all’interno di esse i ragazzi che trovano la possibilità di giocare anche on line tramite mezzi informatici e di telefonia mobile.
– il vizio del gioco incentivato dallo Stato e dalle pubblicità ingannevoli sia ormai dilagando e creando una vera e propria piaga sociale che ha attività il Servizio Sanitario Regionale.

Il Centro Regionale Ludopatie e Gioco d’Azzardo Patologico, che si sta istituendo, è la risposta regionale ad una vera e propria malattia psichica e sociale che crea forte dipendenza al gioco nuocendo gravemente l’economia del nucleo familiare e molto spesso anche all’integrità dello stesso. Considerare la Ludopatia una vera e propria patologia medica, gestita da medici nella diagnosi e nella cura è giunta alle nostre orecchie come una incredibile verità facendoci rendere conto che un innocuo gratta e vinci è molto di più di semplice ludo sociale.

Come tutte le dipendenze il compito più gravoso è cercare di far smettere i dipendenti dal gioco e l’evitargli ricadute che nuocano a lui ed ai suoi cari. L’incasso tra lotterie, gratta e vinci, videopoker, giochi on line sono una inesauribile fonte di finanziamento per lo Stato, ma la cura delle patologie da esse causate gravano sul Sistema Sanitario e, ancor di più, sul sistema sociale umano.

Lenida Carnevale Presidente della Sezione di Perugia e Corciano della Associazione Italiana Genitori, che ha origini spoletine, ha posto l’attenzione sullo Stalking giovanile, ove adolescenti, con i mezzi digitali e i social network, riescono a distruggere psicologicamente un coetaneo semplicemente pubblicando foto senza la sua autorizzazione e corredando il tutto con degli insulti gratuiti. E, su questo, denuncia una carenza legale a difesa delle vittime e la risposta giuridica avviene sempre in modo tardivo e mai preventivo. Inoltre ritiene opportuno far conoscere questi argomenti ai giovani attraverso il coinvolgimento delle scuole.

Angelo Garofalo Presidente Regionale della Associazione per la Difesa e l'Orientamento dei Consumatori ha ribadito l’importanza delle associazioni quali mezzi di ascolto, prevenzione e divulgazione e di indirizzo per le vittime di queste patologie sociali che stanno ormai dilagando nella nostra società in declino socioeconomico.

Massimo Buconi Consigliere Regionale elencando le cose fatte dalla 3^ Commissione Consiliare del Consiglio Regionale da lui presieduta riguardanti queste tematiche tra le quali l’istituzione del Centro Regionale Ludopatie e Gioco d’Azzardo Patologico che ha portato finalmente tali problematiche ad essere trattate come patologie ed ha, inoltre, auspicato una maggiore attenzione da parte di tutti gli enti pubblici. Infine conclude con un invito alla solidarietà da parte di tutti.

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