Due i plessi scolastici interessati: Villa-Soccorso (ampliamento) e Caserino (nuova scuola materna)
Magione guarda al futuro con edifici scolastici che siano sempre più rispondenti alle esigenze degli alunni e al rispetto dell’ambiente. È questo il fine dei due progetti che hanno riguardato l’ampliamento della scuola di Villa-Soccorso e la realizzazione della nuova scuola materna in località Caserino, inaugurate oggi (6 maggio) alla presenza all’onorevole Emanuele Prisco, sottosegretario agli Interni, e il già viceministro all’Istruzione Anna Ascani.
L’ampliamento del plesso scolastico che accoglie gli studenti delle frazioni di Villa, Soccorso, Sole Pineta, Bacanella, ma anche Antria e Collesanto, avvenuto in piena emergenza Covid, quando gli studenti erano per la maggior parte del tempo in didattica a distanza, è in grado di garantire spazi adeguati sia per dare risposta all’aumento della popolazione scolastica che alle nuove esigenze didattiche. I lavori sono stati realizzati con fondi comunali.
Proveniente invece dal Ministero dell’Istruzione l’investimento di quasi 1,5 milioni di euro concesso a seguito della valutazione positiva della richiesta fatta dal Comune di un contributo per una nuova scuola dell’infanzia, fascia 3-6 anni. La ragione di questa premialità poggiava sul fatto che gli spazi a disposizione del Comune per far fronte alla richiesta di famiglie e alunni non trovava – in particolare nel capoluogo – sufficiente copertura in termini di accoglienza rispetto al numero di alunni. La vecchia scuola dell’infanzia era peraltro articolata su più piani con una gestione complessa e ridotta ad una capienza massima poco superiore a 100 unità. Oggi questa scuola può accogliere, in spazi innovativi e moderni, circa 150 bambini. Fondamentale per la scelta di arredi e allestimenti interni è stata la collaborazione tra uffici comunali e insegnanti.
Elogiata da Prisco e Ascani la capacità dell’amministrazione, degli uffici comunali di aver saputo intercettare e concludere in breve tempo un edificio scolastico all’avanguardia dal punto di vista energetico e ambientale. “La differenza la fanno i sindaci – hanno dichiarato – quando si tratta di agire in un territorio.”