Avrebbe inquinato il fiume, con scarichi non autorizzati da parte del suo allevamento di trote in Valnerina: per questo il titolare è stato denunciato a piede libero dai carabinieri del Nipaaf (Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale) di Perugia.
I militari dell’Arma della sezione forestale hanno infatti notificato al titolare di un allevamento ittico della Valnerina – un 80enne – l’avviso di conclusione delle indagini emesso dalla Procura della Repubblica di Spoleto dopo oltre un anno di approfondimenti.
L’attività di controllo dell’allevamento di trote in Valnerina in questione è stata finalizzata ad accertare la rispondenza dell’impianto agli elaborati progettuali approvati, il rispetto delle prescrizioni impartite dai provvedimenti autorizzativi e la qualità delle acque del fiume ove confluisce lo scarico di acque reflue industriali dell’allevamento.
Oltre il reato di inquinamento ambientale delle acque del fiume, ricadente all’interno di un’area protetta e sottoposta a vincolo paesaggistico, sono stati contestati all’uomo anche i reati di gestione illecita di rifiuti non pericolosi derivanti dall’attività e scarico non autorizzato di acque reflue industriali.
Da ulteriori accertamenti specifici è risultato che il pesce allevato è comunque idoneo al consumo umano pertanto l’autorità giudiziaria ha impartito alla ditta prescrizioni volte al solo ripristino delle condizioni ambientali.