Categorie: Politica Spoleto

GLI ALLOGGI POPOLARI: L'ATTACCO DI BERNELLI (PDL) “FOSSE PER ME SOLO AGLI SPOLETINI”

A mio modesto parere, per funzionare bene, le case dovrebbero essere date in maniera definitiva solo a disabili, malati cronici e anziani indigenti, e a giovani coppie e cittadini in difficoltà temporanea, e solo per il tempo che occorre per uscire dal disagio. Le assegnazioni dovrebbero essere fatte solo a chi ha la fedina pulita e risiede in città da un tempo ben prestabilito: il tempo di permanenza, la “spoletinità”, dovrebbe essere addirittura il primo coefficiente per le graduatorie e relative assegnazioni. Le case popolari sono come una stanza dell’appartamento che si presta temporaneamente al famigliare in difficoltà: non possono essere un “bread and breakfast” a basso prezzo per turisti, forestieri, immigrati o addirittura malfattori. Sugli alloggi popolari, chiederò in commissione uno scrupoloso e attento controllo, per verificare se ad oggi gli assegnatari sono ancora in possesso dei requisiti previsti dal vigente regolamento, e se in modo specifico, i redditi siano effettivamente gli stessi riportati nelle domande di assegnazione. Wolfgang Bernelli, Consigliere comunale Pdl”