Categorie: Cronaca Foligno

Gli albergatori si sentono abbandonati dall'amministrazione comunale e alzano la voce

'Nessuna iniziativa, nessuna promozione è stata presa in considerazione per il territorio folignate durante il Capodanno, festività di notevole importanza per l’affluenza turistica. Nessun intrattenimento per turisti e cittadini, un invito quasi a visitare altre città o a scegliere altre destinazioni'. Questo il duro affondo che Elisa Cesarini, responsabile territoriale della Federalberghi, esprime attraverso un articolato comunicato stampa.

Investire sul territorio – 'Ma crediamo che il turismo non sia una risorsa economica? Che il turismo non porti benessere al territorio? Ma come si sviluppa il turismo e come si investe? Il turismo ha bisogno di un territorio appetibile, interessante, creativo ed innovativo, senza tasse extra, dove si può fruire della cultura in modo semplice, organizzato ed organico. Bisogna investire sulle attività sul territorio'. Sono domande che la Cesarini rivolge pubblicamente all'amministrazione comunale.

Albergatori lasciati soli – 'Solo gli albergatori, per ora, praticano questo secondo lavoro di promozione del territorio, con le loro stesse possibilità economiche pubblicizzano il territorio in tutti i modi possibili, sito web, social media marketing, comunicazione cartacea ed indirettamente promuovo le loro strutture. Ma credete davvero che solo gli albergatori traggono vantaggio dal turismo? Ogni euro investito sul turismo – scrive la Cesarini – ne genera tre come ricaduta diretta e indiretta sul territorio'.

Associazioni non sostenute – Le associazioni culturali che creano appeal al territorio, punta di diamante delle attività culturali della città, sono tutte no profit e creano cultura e movimento anche turistico, purtroppo – si rileva nella nota – non sono sostenute in modo efficiente. Una città come Foligno che vive di un magma creativo molto forte, si ritrova a guardarsi negli occhi o a ideare eventi grandi e piccoli senza riuscire a realizzarli o a promuoverli adeguatamente. La comunicazione e la pubblicità costano tanto se fatte a spot – incalza – ma una pubblicità costante targettizzata e una comunicazione capillare attenta e mirata costa la metà e raddoppia funzionalità ed obiettivi.

Serve piano di marketing – Necessitiamo e chiediamo un piano di marketing territoriale a sviluppo dello stesso, che possa promuovere le nostre caratteristiche territoriali e gli eventi che sostengano il territorio anche nelle occasioni e festività nazionali, di un ufficio stampa comunale con un portfolio clienti che arrivi all'estero e che riesca a richiamare visitatori, che possa raggiungere gli obiettivi lavorativi almeno standard.

Serve vertice urgente – Chiedo all'amministrazione comunale perchè non e' stato organizzato nulla per il Capodanno, in piazza ad esempio. Fare una passeggiata in centro è stato un pò eludente a leggere alcune recensioni dei nostri clienti. I dati arrivi e presenze delle festività sono leggermente più bassi dello scorso anno ma aspettiamo le statistiche dell' Apt per i numeri precisi. Chiedo e propongo inoltre un incontro urgente con tutte le associazioni di categoria per decidere un piano d'azione e sviluppare idee da proporre circa le prossime festività: febbraio con San Valentino, l'arrivo dei candidati al centro reclutamento per i concorsi, la Pasqua e gli altri eventi già in programmazione, ottimo sarebbe potersi riunire con i borghi limitrofi e trovare una promozione del territorio integrata.