Todi

Giunta, Ruggiano tra pragmatismo e manuale Cencelli

Il Consiglio comunale di Todi uscito dalle urne – e dal sorteggio, che ha premiato Andrea Caprini (111 preferenze) di Sinistra per Todi al posto di Diego Carletti (117 preferenze) di Civici per Todi, liste che hanno preso gli stessi voti, 408 – sarà in parte cambiato dalle chiamate del sindaco Antonino Ruggiano per la Giunta.

Il riconfermato sindaco sta per avviare gli incontri con i partiti della coalizione vittoriosa, ma ha già le idee chiare. Mosso dal pragmatismo nell’affidare i vari compiti di governo alle persone che ritiene più adatte. Tenendo però aperto quel manuale Cencelli che gli ha consentito di mantenere uniti gli alleati anche di fronte agli scossoni, come quello che ha portato alla rottura tra Ruspolini e la Lega. Proprio il Carroccio rappresenta l’unico nodo da sciogliere. Fuori dal Consiglio anche a causa di coloro che hanno seguito il vice sindaco uscente, qualcuno nella Lega pretenderebbe che il Carroccio non fosse mortificato in una delle città più importanti in cui si è votato. Non solo in chiave tuderte, ma per i futuri equilibri generali. Difficile, comunque, trovare posto in Giunta.

Ruspolini permettendo, ovviamente. Pronto a riprendere un posto nella trincea dell’Esecutivo. Non quello di vice sindaco, però, che sembra destinato a Mister Preferenze, l’esponente di Fratelli d’Italia Claudio Ranchicchio. Si prospetta la riconferma anche per un altro protagonista di queste elezioni, l’azzurro Moreno Primieri. Nel rispetto delle quote rosa, restano i nomi di Alessia Marta ed Elena Baglioni. E fin qui, sarebbe una conferma in blocco dell’esecutivo che ha supportato Ruggiano in questi anni. Considerando però che Forza Italia, partito di maggioranza relativa, esprime anche il sindaco, un riequilibrio a favore di FdI potrebbe mettere in gioco Raffaella Pagliochini, già presidente del Consiglio regionale.

Il Consiglio comunale, tra certezze e speranze

Chiaramente, premiare i candidati per il Consiglio che hanno ottenuto più preferenze libera posti per i primi dei non eletti nelle rispettive liste. In Forza Italia, pronti a sedersi su uno scranno Filippo Sordini e Stefano Gimignani. Ci spera anche Alessandro Trappolini.

In casa FdI, Daniele Baiocco e Giovanna Fortunati si tengono pronti. Virtualmente in Consiglio anche il secondo di Ruspolini, Massimo Antonelli.

Attualmente il Consiglio comunale di Todi è così composto:

Antonino Ruggiano (sindaco)

Forza Italia (4): Moreno Primieri, Alessia Marta, Elena Baglioni e Vania Petrini.

Fratelli d’Italia (4): Claudio Ranchicchio, Raffaella Pagliochini, Lucca Perugini, Giorgio Tenneroni.

Per Todi con Ruspolini (1): Adriano Ruspolini.

Todi Tricolore (1): Andrea Nulli.

Fabio Catterini (candidato sindaco).

Pd (2): Catia Massetti, Umberto Magni.

Sinistra per Todi (1): Andrea Caprini.

Floriano Pizzichini (candidato sindaco).

Todi Civica (1): Claudio Serafini.