Bisognerà aspettare questo pomeriggio alle 15 il primo consiglio comunale della giunta Romizi per averne la certezza. Eppure in questi istanti il primo cittadino di Perugia sta comunicando alla maggioranza i nomi della sua squadra. I candidati erano in diversi, e le aspettative sono state in parte confermate. Sarebbe disatteso il nome più gettonato in questi giorni, come scritto anche su queste colonne, ossia quello di Vittoria Garibaldi, che sarebbe dovuta andare alla Cultura. Per ora nel totoassessori compaiono Emanuele Prisco, di Fratelli d’Italia, all’urbanistica; al bilancio ci sarà Cristina Bertinelli, commercialista. L’avvocato Francesco Calabrese capitanerà il settore delle Infrastrutture. Waguè, dai rapporti internazionali, passa all’assessorato all’Università. L’altro capolista ad aver appoggiato Romizi al ballottaggio, ossia l’Avvocato Urbano Barelli, sarà il vicesindaco. Alla Cultura, dalla Garibaldi, si passa a Teresa Severini, già data per lo Sviluppo Economico, dove invece dovrebbe andare Michele Fioroni. Al commercio dovrebbe andare Cristina Casaioli. Sarà invece Edy Cicchi, cattolica e presidente della cooperativa sociale Nuova Dimensione, a prendere l’assessorato al Sociale.
Aggiornamento ore 12.44 – Si aggiungono pezzi del puzzle: alla Presidenza del Consiglio il candidato sarebbe Leonardo Varasano, mentre Barelli terrebbe per sè anche le deleghe all’ambiente e al personale. Il sindaco manterrebbe, affiancato da una task force di esperti, la delega alla sicurezza, che poi sarebbe quella più delicata da gestire. L’avvocato Calabrese terrebbe con sè la delega alla tecnologia e alla mobilità, altro punto importante per Perugia. A Waguè anche i rapporti con le associazioni e le politiche giovanili.
Riproduzione riservata