Il capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Lignani Marchesani è tornato con un affondo contro l’Amministrazione Comunale che, stavolta, riguarda una Delibera di Giunta, la n.87 del 4 luglio 2016, “con la quale – fa sapere il consigliere di opposizione – si rendono esecutive modifiche al bilancio di previsione 2016 approvato dal Consiglio uscente solo lo scorso 2 maggio”.
Un documento confuso. fatto in fretta e furia, che apre uno squarcio negativo immediato nei rapporti tra Giunta e Consiglio
“In questo caso – continua Lignani – la Giunta esercita un potere sostitutivo rispetto al Consiglio comunale assolutamente immotivato, visto che dall’approvazione del documento sono passati solamente due mesi; se tanta fretta fosse giustificata sarebbe esplicativa dell’importanza della modifica e conseguentemente scavalcare l’organo deputato all’approvazione sarebbe oltremodo riprovevole. Inoltre il documento è redatto con evidenti sviste e mostruosità giuridiche. Come Assessore competente si fa ancora riferimento all’ormai ex Alcherigi e si richiama come premessa all’atto una fantomatica Delibera di Giunta n.115 del 24 giugno 2016, periodo temporale in cui non esisteva alcun esecutivo comunale, essendo decaduto il precedente il 9 giugno e nominato il nuovo solo il 28 giugno”.
“Da ultimo – conclude il consigliere – la relazione dei Revisori dei Conti verrà allegata, è detto nel testo della delibera, solo dopo la ratifica del Consiglio comunale, che deve avvenire per legge entro 60 giorni, e non è dato sapere se i revisori siano stati interpellati, abbiano guardato ed approvato la variazione o se anche loro debbano valutare ex post la revisione al bilancio”.
Per Lignani si tratta dunque di “un atto di arroganza su cui il Presidente Tofanelli deve immediatamente intervenire dimostrando immediatamente di essere svincolato da logiche di partito”.