Perugia

Giunta, Ferdinandi difende Leonelli: “Mai parlato con lui di spartizioni future” VIDEO

Vittoria Ferdinandi saluta in un video la sua Giunta, con “altissimi profili”, fatta “presto e bene”. Individuata attraverso un confronto “aperto e trasparente” con i partiti, i movimenti e le liste della coalizione che l’ha sostenuta. Lontano, rivendica, “dalle vecchie logiche di apparato e dalle liturgie politiche del passato”. Senza svelarne i nomi “per rispetto del Consiglio comunale”. Ma ovviamente, si tratta del segreto di Pulcinella, con la lista nota da almeno una settimana e per fortuna senza essere messa in discussione dal summit di coalizione che si è appena tenuto a Palazzo dei Priori.

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Un risultato per il quale ringrazia tutti i segretari dei partiti e le delegazioni della coalizione. Ma in particolare – e questo appare il vero scopo del video – il segretario umbro di Azione, e coordinatore della lista Pensa Perugia, Giacomo Leonelli. Ricordando che sei mesi fa Leonelli ha compiuto l’atto “generoso e responsabile” di fare un passo indietro rispetto alla sua candidatura a sindaco. In quella occasione, ribadisce Ferdinandi, “non abbiamo mai parlato di accordi e spartizioni future, di poltrone o spartizioni di potere”, trovando un accordo solo sui programmi per la città.

Da qui, la difesa di Leonelli che secondo Ferdinandi è stato sottoposto in questi giorni a un “fuoco di fila da parte dei giornali”, lasciando intendere che accordi presi a suo tempo sono stati ora traditi, con la scelta di rappresentare Azione in Giunta invece con “un profilo tecnico di alto valore che esprimerà innovazione e dinamicità”. Una scelta, dice Ferdinandi, “che io Giacomo abbiamo compiuto insieme”. Perché, “Giacomo ha sempre lavorato per la squadra e mai per sé” assicura la sindaca, riconoscendone il fondamentale apporto per il risultato elettorale e dicendosi dispiaciuta per le ricostruzioni altrimenti fatte.

“Il nuovo corso è iniziato davvero per tutti”, per dirla con le parole della stessa neo sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi.