Giunge a conclusione l'ottava edizione del torneo di calcio interdiocesano Spoleto-Val di Non. Da domenica 27 luglio, settanta umbri, tra ragazzi e accompagnatori, sono in Trentino, con tre squadre di calcio a 7 maschile e due di pallavolo femminile, per competere in quella che è una disputa tra adolescenti (14-18 anni) in cui “l'incontro vale più dello scontro”. Accompagnate da don Marco Rufini, responsabile del Centro di pastorale giovanile di Spoleto, le squadre di calcio delle comunità di Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria e Montefalco hanno sfidato, in un triangolare, le squadre trentine di Ville, Tuenno e Cis-Livo. Per la pallavolo femminile sfida a tre: Castel Ritaldi e Montefalco per Spoleto, le 4 Ville per la Val di Non. Il torneo è nato su proposta di mons. Riccardo Fontana, arcivescovo di Spoleto-Norcia. Il presule nel 2004 diede all'agostiniano scalzo, padre Modesto Paris, allora parroco di S. Rita in Spoleto e nativo della Val di Non, il compito di organizzare questo 'gemellaggio' tra ragazzi che, seppur di due località differenti, hanno alcuni aspetti comuni: paesaggio 'montuoso', paesi piccoli e belli, dove ancora la qualità della vita è accettabile. L'esperienza si ripete ogni anno: in Trentino l'ultima settimana di luglio e in Umbria l'ultima di agosto. Dal torneo di calcio è nato un gemellaggio tra i giovani delle due realtà, cui sono seguiti scambi anche istituzionali e culturali, come il convegno “Dal Trentino all'Umbria: cooperare per lo sviluppo”, organizzato a Spoleto nel 2007. Anche quest'anno l'arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Riccardo Fontana, si è recato in Val di Non per incontrare i ragazzi. Giovedì 31 luglio ha celebrato la messa a Sanzenone, nella chiesa dell'Immacolata; ha poi cenato con i ragazzi e i responsabili, sia umbri che trentini, nel comune di Nanno; ha anche incontrato le autorità locali: il decano di Cles, don Dario Pret, che ha portato il saluto dell'arcivescovo di Trento; l'Assessore della Provincia di Trento alla Cooperazione e all'Artigianato, Franco Panizza, uno dei principali sostenitori dell'iniziativa; i sindaci del territorio della Val di Non. Mons. Fontana si è recato anche a Rumo, dove ha fatto visita al campeggio dei ragazzi del “Movimento Rangers”, presente anche a Spoleto.