Spoleto

Giudice di pace trasferito, il Comune ora valuta destinazione per locali ex Nino Bixio

Sono stati liberati completamente i locali di Piazzale di San Gabriele Addolorata (ex caserma Nino Bixio), che hanno ospitato fino a qualche settimana fa gli uffici del Giudice di Pace. Ieri pomeriggio si è tenuto l’ultimo sopralluogo di verifica circa lo stato interno ed esterno dell’edificio, a cui hanno preso parte anche il Sindaco Umberto de Augustinis e l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Loretoni.

I circa 650 mq, distribuiti su due piani, sono quindi tornati nella piena disponibilità del Comune di Spoleto, dopo il trasferimento degli uffici Giudice di Pace a Palazzo Leoncilli, nel cuore del centro storico.

“Lo stato dei locali è discreto – è stato il commento del Sindaco de Augustinis al termine del sopralluogo – Le dimensioni sono tali che stiamo ragionando su più destinazioni d’uso, perché gli spazi a disposizione permetteranno di ospitare almeno due soggetti diversi. Su questo fronte stiamo ovviamente effettuando delle valutazioni, in primis rispetto ad attività formative in campo artistico che potrebbero qui trovare la loro sede naturale e, soprattutto, vista la vicinanza con il Cantiere Oberdan e con gli spazi teatrali di Spoleto, rappresentare un ulteriore elemento di riconoscibilità per la nostra città”. In quegli spazi, infatti, avrebbe dovuto trovare sede sin da tempo la Spoleto Art Academy, l’accademia post diploma che nel febbraio scorso aveva visto la sospensione dei corsi e che non era riuscita a decollare anche per colpa dell’assenza di un luogo adeguato per le sue attività come era invece stato previsto dal bando pubblico che era stato emanato qualche anno fa per volontà dell’allora assessore alla cultura Gianni Quaranta.

Quanto al trasferimento – finalmente – del giudice di pace in centro storico, il sindaco evidenzia che “di fatto si concretizza sia la nuova logistica degli uffici giudiziari, con la Procura della Repubblica a Palazzo Martorelli Orsini e il Giudice di Pace a Palazzo Leoncilli, entrambi a poche decine di metri dal Tribunale in Corso Mazzini, sia la possibilità di definire l’utilizzo dei locali in Piazzale di San Gabriele dell’Addolorata, che possono rappresentare un’ulteriore opportunità di sviluppo per Spoleto”.