Giubileo per il prossimo 8 dicembre: Sap e M5S lanciano l’allarme. “Corriamo il rischio di trovarci assolutamente impreparati ad accogliere i milioni di pellegrini che arriveranno in Umbria per il Giubileo e garantire un adeguato standard di sicurezza ai cittadini umbri”. Lo afferma Vincenzo D’Acciò, segretario provinciale Sap (sindacato autonomo di polizia) di Perugia. “Basti pensare – spiega D’Acciò in una nota – che presso l’aeroporto di S. Egidio gli operatori in servizio sono appena 12 e che, soprattutto, la questura mensilmente si priva di preziose risorse operative per far fronte ad emergenze, ormai eterne, legate agli sbarchi dei migranti in Calabria e Sicilia, per la Tav in Piemonte e soprattutto per Expo a Milano. Leggere che il nostro Ministero affermi che saranno impiegati in Umbria i poliziotti utilizzati per l’Esposizione universale mi fa sorridere perchè, tra dare ed avere, rischiamo di trovarci addirittura con meno personale a disposizione”. D’Acciò sottolinea che “abbiamo una volante su tre ferma in officina, una carenza cronica di personale che abbraccia tutti gli uffici di polizia della provincia e che riguarda anche l’Arma dei Carabinieri. Il commissariato di Assisi, una delle realtà che sarà più interessata dal flusso di pellegrini, riesce a malapena a garantire una pattuglia nel quadrante orario e ogni giorno molto probabilmente sarà necessario inviare personale da Perugia, sguarnendo i servizi del capoluogo. Vogliamo poi parlare delle squadre anti terrorismo che stiamo formando in completa carenza di uomini e mezzi, con programmi di formazione inadeguati? Da qui a qualche settimana – conclude il segretario Sap – l’Umbria e la provincia perugina in particolare rischiano davvero di essere travolte dagli eventi”.
E arriva l’allarme anche da Filippo Gallinella, deputato 5stelle, che chiede maggiori controlli e più sicurezza. “Biglietti nominativi, tornelli, più pattugliamenti sui convogli, più videocamere e controlli sui bagagli non solo sui treni transfrontalieri ma anche su quelli nazionali e regionali. Va definita subito una road map di interventi in vista del Giubileo e dell’arrivo previsto, anche in Umbria, ad Assisi, di milioni e milioni di fedeli per garantire massima sicurezza a viaggiatori e lavoratori”.
“Tali misure – precisa in una sua nota l’onorevole pentastellato – non rispondono soltanto al pericolo terrorismo, ma anche alle aggressioni continue subite dai dipendenti delle Ferrovie. Il tema della sicurezza sui treni deve essere inserito nell’agenda politica come priorita’”.
Gallinella chiede di stilare una “black list” dei convogli a rischio e di istituire una cabina di regia in ogni regione. “Il problema della sicurezza – osserva – si declina anche nel quadro dell’utilizzo di convogli pienamente funzionanti. Tutti ricordano i problemi di quest’estate a causa del malfunzionamento dei sistemi di aria condizionata. Problemi, purtroppo, non ancora risolti. Secondo recenti segnalazioni dei passeggeri, infatti, continuano a circolare vetture con sistemi non funzionanti o funzionanti a metà, causa di inevitabili disagi. Non si comprende – continua Gallinella – come mai circolino, in questi giorni, ancora convogli con le stesse problematiche di manutenzione. Auspico che le autorità competenti si riuniscano al piu’ presto per garantire condizioni adeguate di sicurezza e comfort, anche per quel che riguarda l’affollamento dei convogli regionali e sovraregionali, ai nostri viaggiatori e ai tanti fedeli in arrivo nel nostro Paese e in Umbria in occasione del Giubileo”.