Proseguono i passaggi formali di Giuliano Giubilei per poter avere l’investitura ufficiale di candidato di tutto il centrosinistra per la carica di sindaco di Perugia il prossimo 26 maggio.
Il 19 novembre, alle 21 al Teatro Santa Cecilia, Giubilei parteciperà ad un incontro pubblico organizzato da Anima Civica. A differenza dell’incontro su Fontivegge, sempre organizzato da Anima Civica, al quale il giornalista Rai aveva partecipato come “cittadino interessato” ai problemi del quartiere dove è nato, questa volta l’invitato d’onore è proprio lui. La posta non è tanto il sì o il no alla candidatura di Giubilei, figura sulla quale i referenti di Anima Civica si sono trovati subito concordi, quanto i punti del programma con il quale il centrosinistra “allargato” si presenterà agli elettori per cercare di riconquistare Palazzo dei Priori.
Intanto, dopo aver incassato il via libera da tutte le anime del Pd (nell’assemblea cittadina e, di fatto, in quella regionale che ha lanciato Gianpiero Bocci alle primarie per la segreteria regionale), Giubilei vede i Socialisti giocare a nascondino. Il Comitato comunale di Perugia del Psi, riunitosi presso la sede della Federazione Socialista, non ha formalmente dato il via libera alla candidatura di Giubilei. Troppo facile. “Dopo ampio dibattito” – si legge nella nota fatta pervenire dai Socialisti – nel quale il segretario comunale Massimo Sportolari ha illustrato “lo stato del confronto” che le forze politiche stanno sviluppando, si è dato mandato allo stesso segretario comunale e alla delegazione “di proseguire il confronto con il tavolo del centrosinistra” per “definire i contenuti programmatici e individuare il profilo del candidato sindaco che, di comune accordo, dovrà essere tassativamente di estrazione della società civile”.
Insomma, formalmente, per il Psi di Perugia, il candidato potrebbe essere Giuliano Giubilei, ma anche un altro, purché non sia espressione di un partito politico (e segnatamente, del Pd). Eppure, c’era anche la firma dei Socialisti nella nota con la quale i partiti del centrosinistra, qualche giorno fa, annunciavano che “la figura di Giuliano Giubilei, emersa in questi giorni dal dibattito cittadino, per storia, competenza e percorso rientra nell’ambito delle caratteristiche indicate e condivise“.
Ma la politica, ha i suoi rituali. E se c’è da dimostrare che Giubilei si sceglie insieme, si sceglie insieme.
Tatticismi a sinistra che il sindaco Romizi ha bollato come mera “voglia di riprendersi la poltrona“. L’occasione era la presentazione dell’associazione “Identità Perugia”, presieduta dall’ex leghista Alessandro Tassi e che vede Francesco Diotallevi coordinatore di un direttivo di circa 40 persone su 107 iscritti attuali. Che entro la fine dell’anno, è l’obiettivo, dovrebbero essere raddoppiati. Non una lista, anche se “Identità Perugia” si sta organizzando come un partito, affidando compiti ed aree tematiche per sostenere il progetto politico di Romizi. Anche oltre i partito che a maggio lo sosterranno.
I tatticismi elettorali non sono solo a sinistra.