Giovedì 24 luglio Lagodarte presenta un nuovo evento del format “Protagonisti in arena” nell’ambito della rassegna “Roccacinema 2025” di Castiglione del Lago. Con inizio alle 21 il film “Arsa” vedrà la partecipazione in arena degli autori che hanno diretto il lungometraggio: si tratta del duo artistico Masbedo formato da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni intervistati dal critico cinematografico Andrea Fioravanti.
“Arsa” regia di Masbedo è un film con Gala Zohar Martinucci, Jacopo Olmo Antinori, Tommaso Ragno, Lino Musella, Giovanni Cannata (Drammatico, durata 96 minuti). È lo stesso Fioravanti che presenta il film: «Stromboli. Basterebbe associare il nome di quest’isola, la più importante dell’arcipelago delle Eolie, al grande schermo per capire che siamo dalla parte parti del cinema poetico italiano, quello intenso, quello coraggioso, quello, però, con cui sempre meno gli autori si confrontano, scegliendo la comfort zone romanocentrica dell’appartamento borghese (avrebbe detto Goffredo Fofi). “Stromboli terra di Dio” di Roberto Rossellini, “Caro Diario” di Nanni Moretti, “Il postino” di Radford/Troisi sono solo i primi che la mente evoca se si pensa a quel lembo di terra nel mediterraneo. “Arsa” secondo lungometraggio diretto dal duo artistico Masbedo, formato da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e uscito nelle sale italiane la scorsa primavera, è innegabilmente legato a quel filo autoriale ricordato. Questo perché il cinema nella sua essenza è fatto di spazio, è fatto di corpi, anzi è fatto di corpi attraverso lo spazio come amava dire Michelangelo Antonioni, che di isole e di solitudini qualcosa ne sapeva (“L’avventura” del 1960). Sin dalle prime inquadrature il film di Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni i Masbedo appunto, si mostra come un film delicato nei toni ma solidissimo nella sua idea di cinema; il corpo selvaggio e fragile della protagonista Arsa, attraversa lo schermo e con esso l’anima degli spettatori mentre è immersa nel paesaggio dell’isola. Lei vive da sola in un casotto, è cresciuta da sola dopo la scomparsa del padre, scultore di statuine per turisti a catena di montaggio, fiaccato dalla ferocia gretta e meschina del suo capo (il solito luciferino Tommaso Ragno). Arsa osserva il paesaggio ed i turisti che lo attraversano, un occhio vigile che scruta l’orizzonte attraverso un binocolo, sorta di macchina da presa interiore, immersa in una struggente e malinconica solitudine; tutto ciò fino a quando sull’isola sbarcano Andrea, Tommaso e Pietro, tre giovani in vacanza, appassionati di cinema. La trama, esilissima, non è nient’altro se non l’occasione per il duo Masbedo di esprimere la loro passione per la natura, raccontarla simbolicamente attraverso associazioni poetiche fin dal nome e dal titolo “cosa vuol dire Arsa?” si chiedono i ragazzi. Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni tornano alle loro ossessioni, già espresse con il loro esordio alla regia “The Lack” (2014), subendo la seduzione di una natura che sembra abbracciarli, nutrirli e insieme imprigionarli, come accade alla loro splendida protagonista, la giovane attrice romana Gala Zohar Martinucci, figlia d’arte che senza timori di sorta si offre con la forza della sua femminilità».
Nicolò Massazza (1973) e Iacopo Bedogni (1970), in arte Masbedo, vivono a Milano e lavorano insieme dal 1999. I due artisti realizzano opere di video arte e installazioni: si esprimono attraverso il linguaggio del video in forme diverse, come performance, teatro, installazioni, fotografia e recentemente cinema. In Italia sono riconosciuti tra i più importanti video artisti e innovatori nel campo dell’arte contemporanea. Grazie alla loro caratteristica unica di riunire le diverse arti, la molteplicità dei linguaggi diventa un unico coro. La loro ricerca artistica si è concentrata sul tema dell’incomunicabilità, mettendo in evidenza il paradosso della nostra società della comunicazione. Questo li ha portati a produrre pezzi molto intimi accanto a un lavoro con un tatto più antropologico, sociale e politico. Essi si sforzano di coinvolgere il loro pubblico, utilizzando l’immagine in movimento come un’installazione immersiva. Masbedo hanno lavorato anche con video-performance che coinvolgono il loro pubblico all’interno dello spazio creativo con gesti evocati dal video stesso. Il lavoro è una sintesi di teatro, performance, architettura, e video. Le opere d’arte di Masbedo sono state acquisite da importanti fondazioni private e molte istituzioni pubbliche: MART Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto; Fondazione Merz, Torino; GAM Galleria d’Arte Moderna di Torino, Torino; Museo d’Arte di Tel Aviv; Museo DA2, Salamanca; CAAM Centro Atlantico de Arte Moderno, Las Palmas; Museo MACRO di Arte Contemporanea, Roma; Junta de Andalucia, Spagna; CAIRN Centre d’art contemporain, Digne.
Ecco il trailer di “Arsa”: https://youtu.be/OgFmxNIM2MY?si=QduWTU4fZ9sOE5a2
Roccacinema aderisce alla promozione Cinema Revolution proponendo una serie di film di successo italiani ed europei al costo per il pubblico di soli 3,50 euro, mentre per tutti gli altri film extra europei l’ingresso è unico a 6,50 euro. Anche Milarepa è proposto al prezzo di 3,50 euro. L’orario di inizio per tutti gli eventi di “Protagonisti in arena” è anticipato alle ore 21, con apertura botteghino 30 minuti prima: all’interno dell’arena è attivo il servizio bar presso il Caffè Pomarancio.
Luogo: CASTIGLIONE DEL LAGO, PERUGIA, UMBRIA
