Dai giovani tamburini agli aspiranti cavalieri. E' ricco il cartellone di iniziative che il Rione Badia, guidato dal priore Raul Baldaccini, ha organizzato per la Quintana di settembre. Si inizia lunedì 5 con la consueta cena propiziatoria. Nella cornice di piazza Garibaldi, contradaioli e simpatizzanti si ritroveranno per dare il via insieme alle due settimane di taverna che condurranno dritte alla Giostra della Rivincita. La cena propiziatoria di quest'anno prevede due momenti importanti, la “serenata seicentesca” alla prima dama rionale e la “benedizione del cavallo di Giostra”. Martedì 6 settembre il Badia riproporrà un'iniziativa che due anni fa ebbe un grande successo: giovani cavalieri per un giorno. Con la collaborazione di Equi-Jumping di Spello, il Badia organizzerà in piazza Garibaldi un piccolo otto di gara, del tutto simile a quello del Campo de li giochi, dove bambini e ragazzi potranno cimentarsi in sella a dei pony. Si inizia alle 17. Si tratta di un'occasione per avvicinarsi al mondo dell'equitazione e scoprire la Quintana, visto che tutti i partecipanti daranno poi vita ad una competizione per scoprire chi è il giovanissimo cavaliere più in gamba. L'iniziativa verrà ripetuta anche mercoledì 14 settembre, sempre con le stesse modalità. Tornando a martedì 6 settembre, questa volta alle 18, il Badia organizza nuovamente la “La scuola per giovani tamburini”, ovvero lezioni gratuite per i ragazzi dai sei anni in su. Un piccolo corso per diventare tamburino realizzato dal gruppo dei suonatori del Badia. Anche questa iniziativa sarà ripetuta mercoledì 14, sempre alle 18. Martedì 13 al Badia sarà la volta del Gareggiare dei convivi, con i piatti di Manuele Ascani. Mercoledì 14, infine, alle 23, in piazza Garibaldi, il Badia organizza l'atteso appuntamento del “Palio della Filomè”, che vedrà i contradaioli dei dieci rioni sfidarsi al suono di bicchieri e filastrocche. Tra le iniziative – curate dal responsabile alle manifestazioni collaterali del Badia, Alfredo Molendi -, c'è da ricordare la riapertura della la nuovissima “Dolceria delle ostie”, uno spazio dedicato alle bevande e ai dolci tipici del '600. Crema portoghese, biancomangiare, cialde o ciaramicola e rocciata, da abbinare a vini dolci e passiti, caffè speziato e bevande al cioccolato. Questo il “menù” della “Dolceria”.
Giostra Quintana, ricco il programma di settembre del Rione Badia
Sab, 03/09/2011 - 16:27