Giorno della Memoria, a Terni scoperta una targa che sottolinea l'esistenza in quello stesso luogo della Piazza Giudea, centro della locale comunità ebraica
In occasione del Giorno della Memoria, istituito nell’anniversario dell’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento nazista di Auschwitz per ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, le deportazioni, stamattina in piazza Corona, il sindaco Latini,insieme al Prefetto Sensi, ha scoperto una targa che sottolinea l’esistenza in quello stesso luogo della Piazza Giudea, centro della locale comunità ebraica.
“La memoria ha la forza di cambiare il mondo”
“La memoria – ha detto il sindaco Leonardo Latini – ha la forza di cambiare il mondo ed è un dovere che s’impone in giornate come questa affinché la barbarie dello sterminio e della deportazione non si ripetano mai più. E’ un dovere nei confronti dei giovani, perché purtroppo continuano, anche nel mondo di oggi, eccidi e violenze determinati dall’odio etnico, ideologico e religioso. La targa che ricorda la presenza della conunità ebraica è un segnale importante che ci fa riflettere sulla complessità dell’identità di Terni della nostra storia cittadina e sulla sua ricchezza”.
Ricordo della Piazza Giudea di Terni
Erano presenti gli assessori all’urbanistica Federico Cini e alla cultura Maurizio Cecconelli e il consigliere Paolo Cicchini che è intervenuto sottolineando il senso della frase di Sant’Agostino (“Il presente del passato è la memoria“) che lui stesso ha indicato per la targa apposta oggi in ricordo della Piazza Giudea di Terni. “Non possiamo limitarci a ricordare una volta l’anno la storia e la tragedia della comunità ebraica”, ha detto Paolo Cicchini. “Terni è un grande mosaico nel quale dobbiamo rimettere in ordine i tasselli della nostra storia – ha proseguito Cicchini – che in questo caso ci racconta la convivenza di comunità e popoli diversi. Per questo sogno una città che ritrovi in ogni angolo un battito del cuore della sua storia“.
Alla cerimonia hanno partecipato il vescovo Francesco Soddu, il prefetto Emilio Dario Sensi, il Questore Bruno Failla e il direttore del PMAL Francesco Nasca, il comandante dei Carabinieri Davide Milano, i rappresentanti della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale