Venerdì 3 e domenica 5 febbraio prossimi la Pastorale Familiare dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia, in collaborazione con il reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale di Spoleto, organizza la Giornata per la Vita che, a livello nazionale, ha come tema “Giovani aperti alla vita”. Quest’anno la giornata ha un sapore particolare di festa: vengono, infatti, ricordati i 50 anni di fondazione del reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale di Spoleto.
Il primo appuntamento, dunque, si terrà venerdì 3 febbraio alle 17.30 presso l’auditorium dell’Istituto per Sovrintendenti P.S. “R. Lanari” di Spoleto, meglio conosciuto come Scuola di Polizia. Ai saluti introduttivi dell’Arcivescovo Renato Boccardo e del primario del reparto di Ginecologia ed Ostetricia Fabrizio Damiani, seguirà una serie di testimonianze che racconteranno la bellezza di una vita piena: una coppia di sposi che ha scelto di portare a termine una gravidanza pur sapendo che il bimbo non sarebbe vissuto; un malato di Sclerosi Multipla racconterà la sua vita piena, bella, degna di essere vissuta nonostante la terribile malattia; la sorella di una ragazza malata di Sclerosi testimonierà il suo impegno nel volontariato; un’ostetrica (in pensione) ripercorrerà i 50 anni del reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale di Spoleto; una suora Missionaria della Carità, quelle fondate da Madre Teresa di Calcutta, racconterà come le religiose accolgono la vita da tutti rifiutata: quella di un malato di lebbra, di un barbone ecc….; un ragazzo che sta uscendo dal tunnel della droga testimonierà come sia possibile tornare alla “vita” dopo aver attraversato il tunnel della tossicodipendenza; una mamma di un ragazzo tossicodipendente racconterà la gioia di una famiglia che aveva toccato il fondo e che ora è tornare a “vivere”; una famiglia numerosa – genitori e sette figli – testimonierà sulla bellezza di aver detto sì alla vita; moglie e marito racconteranno gli ultimi venti anni della loro vita, quelli trascorsi accanto al fratello di lui che vive in uno stato vegetativo. Modererà l’incontro Benedetta Rinaldi, giornalista Rai e conduttrice a Radio Vaticana. Tra una testimonianza e l’altra ci saranno degli intermezzi musicali eseguiti dal gruppo di ottoni “Gerolamo Fantini” di Spoleto.
Domenica 5 febbraio, invece, ci sarà la Messa per i nati nell’anno. Tutti i bambini che nel 2011 sono venuti alla luce nel reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale di Spoleto, ma anche quelli nati in altri nosocomi e residenti nel territorio della Diocesi, si ritroveranno alle ore 11.30 nella basilica di S. Pietro a Spoleto, dove l’Arcivescovo celebrerà la messa. In degli appositi supporti verranno collocate le foto dei neonati.