Associazione Simboli e colori di Terni e Primidellastrada
L'11 aprile scorso abbiamo concluso la “GIORNATA PER AGATINO” con la consegna del servo scala con seggiolino e della cifra raccolta ad Agatino e alla sua famiglia.
Abbiamo ufficialmente invitato tutti i mezzi di informazione, tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo e chiunque avesse avuto piacere di far sentire la propria vicinanza e il proprio affetto ad Agatino in questo emozionante ed
atteso momento. Tantissime sono state le gradite presenze: dalla Ternana Calcio alla Scuola Calcio Giorgio Taddei, dalla Narnese alla Carbon e all’Hellas, dalle figure istituzionali agli amici.
Erano presenti l’amico di sempre Gianni Cardinali, il Capitano rossoverde Stefano Ambrosi, la Dott.ssa Elisabetta Manini responsabile relazioni esterne della Ternana, la figlia dell’ex Presidente Giorgio Taddei Ornella, il Direttore Generale della Narnese Scatolini, il responsabile tecnico della Carbon Rosati, la Sig.ra Citarei della C.I.A.M. s.p.a. ditta installatrice del servosacala, gli amici ed ex compagni di squadra Silvano Ricci, Salvatore Sofferenti e Fausto Marrocolo, lo speaker del Liberati Enzo Racioppa, il titolare della Ksc business e tanti amici oltre ai rappresentanti dell’Associazione Simboli e Colori di Terni e dei Primidellastrada.
Agatino, visibilmente emozionato, è quindi sceso dalla sua casa al piano terra con il servo scala accompagnato da Gianni Cardinali e ad attenderlo c’eravamo tutti. Un applauso e tanta commozione hanno salutato il suo arrivo. I nostri rappresentanti hanno quindi illustrato ai presenti i risultati ottenuti: a fronte di circa €15.300,00 incassati sono state sostenute spese per € 11.300,00 circa comprensive dell’acquisto del servo scala e dei relativi accessori e garanzie.
Il Presidente dell’Associazione Simboli e Colori di Terni ,Walter Massaro, ha quindi consegnato alla famiglia un assegno per la differenza pari a €. 4.000,00. Hanno poi preso la parola Stefano Ambrosi, la Dott.ssa Manini, il Sig. Scatolini e Gianni Cardinali i quali hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa e i risultati ottenuti esortando il ripetersi di iniziative di questo genere e rinnovando la propria vicinanza e affetto ad Agatino. Dopo mille abbracci, foto e pacche sulle spalle ci siamo trasferiti tutti in casa, dove Agatino e la sua famiglia avevano allestito un ricco aperitivo.
Non vogliamo scivolare nella retorica ma possiamo assicurare di aver vissuto sensazioni che solo chi ha voluto e potuto partecipare può capire.
In questo momento, purtroppo lungo, dove mille problematiche ogni giorno ci attanagliano e ci fanno perdere il vero valore delle cose, gli occhi di Agatino e il sorriso dei suo familiari ci hanno riportato con i piedi per terra e siamo usciti dalla sua casa con la certezza e l’orgoglio di aver fatto qualcosa di importante insiemeva tutti coloro che hanno corso con noi e contribuito in ogni maniera.
Mentre lo salutavamo dandogli appuntamento per domenica al Liberati, la moglie Stella ci ha sussurrato “ora però non vi dimenticate di lui”: assolutamente no, e ci auguriamo che chiunque gli vuole bene, anche chi ieri non ha potuto o voluto partecipare, trovi un momento ogni tanto per andarlo a trovare per stringergli la mano e fargli sentire la propria vicinanza e il proprio affetto.
