Sabato 12 febbraio, alle ore 17, presso la ex chiesa di Santa Maria Laurentia, in occasione della “Giornata Mondiale contro il Cancro”, si terrà una tavola rotonda sul tema: ” Ruolo delle istituzioni, associazioni e volontariato: i risultati ottenuti”. Lo scorso 4 febbraio, in tutto il mondo, si è celebrata la “Giornata Mondiale contro il Cancro” per parlare della malattia, di assistenza ai pazienti, di nuove terapie, di prevenzione e di ricerca. Gli ultimi studi di settore hanno stabilito che se non si interviene con serie politiche di prevenzione, entro il 2015, il tumore rappresenterà la causa di morte di circa 90 milioni di persone. Entro il 2030 i decessi cresceranno dell'80%, con una incidenza maggiore nei paesi a basso e medio reddito. Sono questi i dati che ha diffuso di recente l'Organizzazione Mondiale della Sanità in occasione del World Cancer Day 2011. Il 30 per cento dei tumori più comuni può essere sconfitto semplicemente seguendo una dieta sana, praticando attività motoria regolare e modificando gli stili di vita legati al fumo, al consumo di alcolici e alla esposizione al sole. Nel mondo occidentale i livelli di sedentarietà sono in grande aumento con preoccupanti implicazioni per la salute in generale. Scienziati di fama mondiale e medici di base, da diversi anni, raccomandano a tutti di svolgere un regolare esercizio fisico, modulandolo ovviamente in base all'età anagrafica e allo stato di salute. Studi di settore hanno oramai affermato che uomini e donne, in ogni parte del mondo, dovrebbero fare almeno 150 minuti alla settimana di sforzo moderato. Il che non vuol dire correre come un maratoneta: sarebbe sufficiente camminare o andare in bicicletta. Di questo e di altro si parlerà al convegno organizzato all'interno della ex chiesa di Santa Maria Laurentia. Interverranno il sindaco di Bevagna, Enrico Bastioli, l'assessore alla Sanità, Orlando Tardini, il presidente dell'A.U.C.C., Giuseppe Caforio, la direttrice del distretto sanitario Asl 3, Paola Menichelli, la responsabile screening Asl 3, Annunziata Di Marco e il direttore del Centro Regionale Oncologico, Maurizio Tonato. L'evento è stato organizzato dal Comune di Bevagna, dal Centro Sociale di Capro, dalla Pro Loco di Bevagna, dal Centro Salute della Asl 3 e dall'A.U.C.C. di Perugia.