“Giornata internazionale della Poesia”: il 21 marzo scorso, nei comuni di Gualdo Tadino, Lugnano in Teverina, Massa Martana, Stroncone e Todi è stato piantato “l’Ulivo della Rinascita“.
Ad accompagnare la piantagione degli ulivi diversi gesti creativi. Accanto ad ogni ulivo, infatti, una targa che riporta un poema selezionato dall’artista umbra Costanza Ferrini.
“Quest’anno il percorso proposto – ha commentato Costanza Ferrini – si arricchisce, a Stroncone, dei versi di Anna Achmatova, russa nata ad Odessa, ma dal destino moscovita; Gualdo Tadino, invece, ospita i versi di Mykhailo Drai-Khmara, ucraino che terminò i suoi giorni in un gulag siberiano anche per aver tradotto Dante; Theodosis Nikolaou ha superato con i suoi versi ‘la linea verde’ a Todi”. “A Lugnano in Teverina, inoltre, la dalmata Vesna Parun mescola, tra corpo e paesaggio, nel sogno estivo, l’olio degli uliveti con il mare; mentre a Massa Martana, la giovane afghana Parwana Amiri dà voce a uno degli alberi dell'”Oliveto”, un campo profughi spuntato accanto all’hotspot di Moria, dove ha trovato riparo con la famiglia al suo arrivo a Lesbo nel 2019″.
L’evento collettivo, oltre al significato simbolico legato alla rinascita post pandemia, testimonia anche la contrarietà a tutti i conflitti. A proporlo la Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria, proprio per ribadire il rapporto tra il territorio umbro e la pianta di ulivo, che fa dell’Umbria una terra vocata all’oleoturismo. Per tale ragione le diverse Amministrazioni comunali hanno accolto questa iniziativa. E, in base al territorio di appartenenza, hanno piantato ulivi di varietà autoctone.