Durante la seconda guerra mondiale, tre fratelli scappano dalla Polonia, occupata dai nazisti, per rifugiarsi nelle foreste della Bielorussia: qui si uniranno alla resistenza sovietica e costruiranno un villaggio che permetterà di salvare la vita a più di 1200 ebrei. È questa la breve trama di Defiance – I giorni del coraggio: il film narra, seppur in maniera romanzata, la vera storia dei fratelli Bielski che nella seconda guerra mondiale salvarono dai campi di concentramento alcune migliaia di ebrei, costituendo e difendendo una comunità nelle foreste delle Bielorussia.
È con la proiezione di questo film che in occasione del 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, l’amministrazione Comunale di Campello sul Clitunno vuole rivolgersi agli studenti e alle studentesse delle scuole del territorio per ricordare loro la tragedia della persecuzione e dello sterminio nei campi nazisti.
Il Comune di Campello – tramite il suo Assessorato all’Istruzione con l’Ass. Simonetta Scarabottini – vuole così consegnare alle nuove generazioni la memoria delle deportazioni e dello sterminio, in modo di consentire loro di farla propria e di elaborare un pensiero vivo, una coscienza capace di contrastare ogni tentazione di discriminazione, di segregazione, di distruzione e annientamento dell’altro.
In occasione di questo doloroso anniversario, inoltre, presso la sede del Palazzo Comunale, in piazza Ranieri, sarà allestita la mostra “Disegni e Poesie dei bambini di Terezin”.
L’esposizione raccoglie le riproduzioni di disegni, collages e poesie prodotti da alcuni bambini di età compresa fra i 7 ed i 16 anni, che hanno vissuto i loro ultimi giorni nel ghetto di Terezin (Repubblica Ceca), fatto costruire e realizzato nel 1944 al solo scopo di mostrare alla Croce Rossa internazionale le condizioni degli ebrei lì rinchiusi, e che ben presto divenne campo di transito per Birchenau. In tale luogo un gruppo di giovani maestri ebrei tentarono, per quanto possibile, di alleviare la terribile situazione dei bambini di Terezin, che lasciarono al mondo una testimonianza preziosissima. I loro disegni e le loro poesie fanno oggi parte della collezione del Museo statale di Praga e sono una testimonianza scioccante della persecuzione nazista.
La mostra è visitabile dal 27 gennaio al 3 febbraio, dalle ore 09.00 alle 13.00.
Nello scorso ottobre il Comune di Campello sul Clitunno ha inaugurato, alla presenza di alcuni partigiani motenegrini, reduci dei campi di deportazione, il monumento presso il campo di concentramento di Pissignano che fu uno dei tre campi presenti in Umbria durante il secondo conflitto mondiale.
Per informazioni Segreteria Comune di Campello sul Clitunno (348 6433412)