Sono ventitre i supermercati tra Spoleto, Trevi, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo e Valnerina dove sabato 26 novembre si raccoglieranno alimenti per la quindicesima Giornata nazionale della Colletta alimentare, promossa dalla Fondazione Banco alimentare onlus. Una raccolta nei supermercati di tutto il territorio nazionale il cui ricavato, unicamente composto di generi alimentari a lunga conservazione, viene ridistribuito agli enti convenzionati che ricevono mensilmente, per poi ripartire agli assistiti, persone in difficoltà o categorie svantaggiate. I”convenzionati”, infatti, sono per lo più Caritas, mense e case di accoglienza che, grazie all'aiuto ricevuto dal Banco, possono garantire un minino di alimenti e magari utilizzare i fondi a disposizione per aiutare le famiglie nel pagamento di alcune utenze (esempio valido nel caso delle assistenze domiciliari).
La Colletta alimentare, che nasce come momento 'educativo' oltre che di raccolta, coinvolge ogni anno nel nostro territorio oltre centocinquanta volontari che, per un giorno, si alternano nei vari supermercati che aderiscono per invitare a compiere questo gesto di carità e gratuità, oltre a fornire i dati, messi a disposizione dal Banco regionale, sulla situazione di assistenza e, indirettamente, di 'esigenza' del territorio. È così che sappiamo, per esempio, che in quest'area, attraverso trentacinque enti convenzionati, l'associazione sostiene oltre 2mila 600 persone, ripartite tra Campello sul Clitunno, Cascia, Castel Ritaldi, Ferentillo, Giano dell’Umbria, Montefalco, Norcia, Preci, Spoleto e Trevi.
I generi di cui si fa più richiesta, in questa Colletta 2011, sono omogeneizzati e prodotti per l'infanzia, olio, pelati, legumi in scatola e tonno. Non sono menzionati pasta, riso e latte perché, rende noto la Fondazione, questi alimenti sono forniti dalla Comunità Europea e, anche se la loro produzione si prevede diminuirà nel corso del 2012, per i prossimi mesi è ancora certa la disponibilità.
L’esercito di volontari che sabato 26 occuperà i supermercati di tutta la zona supera i centocinquanta: si tratta di persone non soloappartenenti agli enti convenzionati: ci sono infatti genitori delle scuole, associazioni giovanili e culturali, gruppi parrocchiali e tanti altri ‘amici’ che si sono uniti a conoscenti solo per donare un po’ del loro tempo per una buona causa. “C’è più gioia nel dare che nel ricevere” è la frase, toccata con mano, che anima coloro che hanno già partecipato alle precedenti edizioni.
Sono ormai undici anni che Spoleto, Castel Ritaldi e Trevi vivono l’esperienza della Colletta alimentare e, nel tempo, l’area diraccolta si è estesa anche ad altri comuni: dai quattro supermercati del 2001, oggi se ne contano ventitre. Di seguito, i punti vendita.
Cascia: Carrefur e SuperElite.
Cerreto di Spoleto: Eurospin loc. Borgo Cerreto.
Giano dell’Umbria: Emi loc. Bastardo.
Gualdo Cattaneo: Eurospin loc. Fontecupa.
Montefalco: Conad.
Norcia: Coop.
Spoleto: Eurospin di via Filosofi, viale Marconi, loc. Madonna di Lugo e loc. Petrognano; Conad c.c. “La Torre e loc. S. Venanzo; Coop c.c. “Il Ducato” e loc. S. Giovanni di Baiano; MaxiTigre di viale Martiri della Resistenza; Tigre di viale Marconi, viale Trento e Trieste, loc. S. Giovanni di Baiano; Emi superstore c.c. “Civico S. Nicolò”;
Trevi: Conad loc. Borgo Trevi; Eurospin loc. Torre Matigge; IperSimply c.c. “Piazza Umbra”. Eurospin Torre Matigge.