È stato ritrovato questa mattina – 17 novembre – nella zona di Scanzano, in buone condizioni di salute, il giornalista Giovanni Camirri di cui si erano perse le tracce venerdì mattina. Nonostante il suo cellulare fosse spento, grazie alla cella telefonica i carabinieri avevano trovato la sua macchina tra Belfiore e Pale venerdì pomeriggio.
A quel punto sono partite le massicce ricerche, che non si sono mai fermate. Fino a questa mattina, quando Giovanni è stato individuato che camminava, nella zona di Scanzano.
Non si conoscono i dettagli ma a quanto pare il giornalista avrebbe camminato per due giorni, nonostante il maltempo. I soccorritori lo hanno trovato infreddolito ma sta bene.
Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha voluto dare personalmente la notizia attravverso la sua pagina social: “Vi comunico con grande gioia che Giovanni Camirri è vivo e sta bene! Ringrazio di cuore tutte le forze dell’ordine, i volontari, i soccorritori e tutta la macchina dei soccorsi che in queste ore si sono adoperati nelle ricerche.
GRAZIE”
[Aggiornamento, 17 novembre 2019]
Sono ore di apprensione a Foligno per la scomparsa di Giovanni Camirri, giornalista de Il Messaggero di cui si sono perse le tracce da venerdì mattina (15 novembre). La sua auto è stata ritrovata dai carabinieri nello stesso pomeriggio nel parcheggio delle cascatelle di Belfiore, zona molto conosciuta dal 46enne folignate, che è appassionato di escursionismo.
Dalla serata di venerdì, quindi, sono in corso le ricerche da parte del personale specializzato dei vigili del fuoco, carabinieri, polizia, soccorso alpino e speleologico dell’Umbria e volontari, pure con l’ausilio di cani molecolari. Nella giornata di sabato in ausilio al personale da terra è intervenuto anche un elicottero per sorvolare la montagna folignate oltre al nucleo droni dei vigili del fuoco.
Chiunque avesse visto Giovanni Camirri negli ultimi due giorni è pregato di segnalarlo ai carabinieri al 112.
Ogni segnalazione può essere utile alle ricerche e a far chiarezza sulla scomparsa.