Gubbio e Gualdo

Giochi de le Porte, somaro Indio positivo all’antidoping

Il somaro di Porta San Facondino “Indio”, che trionfò senza fantino nel 2017, è risultato positivo al betametasone, un cortisonico di uso umano (non prescrivibile da medici veterinari) nella scorsa edizione dei Giochi de le Porte di Gualdo Tadino.

Si tratta di una minima quantità riscontrata durante le analisi antidoping, che ha comunque portato alla “provvisoria” squalifica per tre anni, da parte dell’Ente Giochi (che ha atteso l’esito delle controanalisi), di asino, priore e di tutti i giocolieri. “Come ogni anno – ha dichiarato l’Ente Giochiprendiamo per buone analisi i cui valori di riferimento sono tarati sui cavalli e non sugli asini, sottoponendoci ed accettando anche possibili errori, già avvenuti nel passato”.

Siamo all’ultimo atto previsto dal regolamento con il quale si è corso nel 2018, che si concluderà definitivamente tra 20 giorni con il pronunciamento della Commissione dei Probiviri

La quantità è davvero minima, – conclude l’Ente – sulla base di pochissimi nanogrammi su millilitro di sangue e per questo può essere ipotizzata una contaminazione ambientale o da alimenti avariati o inquinati e non si può escludere al momento anche un eventuale atto doloso. Tutte queste fattispecie sono in fase di approfondimento”. 

Foto di Sofia Raggi e Christian Severini