“Un uomo, un imprenditore che, grazie alle sue intuizioni, ha saputo guardare oltre, coniugando il mondo del lavoro e lo sport, contribuendo alla nascita della Sir safety volley dando lustro alla città di Perugia e all’Umbria raggiungendo risultati di altissimo prestigio sia in Italia che nel resto del mondo”.
Con questa motivazione l’imprenditore assisano Gino Sirci, presidente della squadra di pallavolo Sir Safety Perugia volley, è stato premiato Personaggio kiwaniano dell’anno 2019 dal Kiwanis club Perugia etrusca (Kwpe) presieduto da Maria Cristina Tanchi. Un riconoscimento, giunto alla 19esima edizione, che il club assegna a quei concittadini che, attraverso i loro talenti professionali, hanno contribuito a portare il nome di Perugia nel mondo, a incoraggiare relazioni umane, promuovendo amicizie stabili e rendendo servizi di interesse comune atti a formare una comunità migliore.
La cerimonia di consegna della targa si è svolta al Barton park e, oltre a Sirci e Tanchi, erano presenti tra gli altri il cerimoniere del Kwpe Giuseppe Affronti, gli assessori del Comune di Perugia Clara Pastorelli e Edi Cicchi, il presidente della Fipav Umbria Giuseppe Lomurno, i giocatori della Sir Fabio Ricci, Tsimafei Zhukouski e Alessandro Piccinelli, il direttore tecnico Goran Vujevic, il direttore sportivo Stefano Recine e altri membri dello staff.
“Come tutti gli imprenditori – ha detto Sirci – abbiamo una smania di fare, abbiamo la voglia di imparare e intraprendere sempre più. E quindi il fatto di darmi da fare per rendere una Perugia più vincente nello sport è un’altra di quelle ragioni di vita e imprenditoriali che mi sono dato e che gli imprenditori come me spesso si danno. Per me è un grande onore questo premio, evidentemente abbiamo fatto bene e speriamo di continuare a fare bene, perché quello che vogliamo è una Perugia vincente, migliore degli anni precedenti, migliori di città simili in Italia. I premi sono incoraggiamenti a continuare a percorrere quel tipo di strada. Gli stimoli e gli auspici ci sono e speriamo che la fortuna ci accompagni”.
Negli anni, a ricevere il premio We build del Kcpe ci sono stati personaggi come Brunello Cucinelli, Nicolatte Spagnoli, Brunangelo Falini, Leonardo Cenci, Ubaldo Grazia, Mario Mirabassi, Antonio Marinelli, Pasquale Lucertini e Luciano Gaucci. “Gino Sirci – ha spiegato Tanchi – ha avuto l’intuizione di coltivare con costanza e dedizione una squadra, diventata specchio per tanti giovani, che risultato dopo risultato è approdata a grandi vittorie. Ha contribuito agli occhi di tanti giovani a dare una bellissima immagine dello sport e del volley. Abituati a seguire con passione dagli spalti del PalaBarton, i ragazzi hanno imparato ad appassionarsi alla pallavolo tifando e amando la squadra della loro città, a condividere con essa la gioia delle vittorie e l’amarezza delle sconfitte, ma soprattutto la bellezza di rimanere sempre uniti in ogni circostanza”.
Nicola Torrini