I Campionati Italiani di Specialità hanno riportato il sorriso alla squadra spoletina e alla ginnastica umbra, dopo la sfortunata prova alla Fase Interregionale di Spoleto, dove la rottura del nastro alla coppia formata da Chiara Cesari e Alessia Leonardi costrinse le portacolori spoletine a fare la gara solo come esibizione dimostrando però di poter valere una medaglia, e in fondo anche il 4° posto al cerchio di Giulia Ricci, rimasta fuori dalle Finali Nazionali per un soffio.
A Terranuova Bracciolini, dove erano quindici le ginnaste qualificate ad ogni attrezzo, le cose sono andate invece molto bene, nella fase di qualificazione Chiara Panichi e Laura Ferri della Fortebraccio Perugia con 20,100 staccano il biglietto per la finale a sei, in finale poi non ripetono la bella prova delle qualificazioni è giungono al 6° posto.
Nella gara individuale ottima la prova di Chiara Cesari al nastro, il suo punteggio di 21,450, rimane fino a metà gara secondo punteggio assoluto, scende al 6° e diventa alla fine 8° superato dalle ultime ginnaste delle qualificazioni, rimanendo fuori dalla finale a sei solo per 0,425 centesimi di punto, resta la soddisfazione e la consapevolezza di aver disputato comunque una bella gara. Per l'Umbria arriva anche un'altro 8° posto da Claudia Canali della Fontivegge Perugia alla fune con 20,750.
Giulia Ricci era attesa come protagonista alle clavette, infatti nella fase di qualificazione ottiene con 23,350 il 4° posto che la fa accedere alla finale per contendersi una medaglia. Nel primo pomeriggio, la finale; la Ricci esegue un'esercizio perfetto fino a 2 secondi dalla fine, l'ultimo lancio ha un'imperfezione, peccato……., 22,950 il suo punteggio, ma qualche errore lo fanno anche le altre e arriva il bronzo, meritatissimo, il titolo va alla piemontese Arianna Prete davanti alla portacolori della Nervianese Arianna Armida.
Soddisfatta la DT Regionale Laura Bocchini per i risultati generali delle ginnaste e per la conquista della medaglia da parte di Giulia Ricci, che l'anno precedente era rimasta fuori dal podio sia al cerchio che alle clavette raggiungendo il 4° posto in entrambi gli attrezzi.