Categorie: Cultura & Spettacolo Perugia

Gilberto Gil chiude il sipario su Umbria Jazz 2013 – Finale brasiliano per le quaranta candeline del Festival

Finale col botto, tutti in pista chi suona è lo scatenato Gilberto Gil. Una serata che porta il Brasile al Santa Giuliana con Gal Costa che apre il concerto e Gilberto Gil che lo chiude rinviando tutto al 2014. Anima africana e ritmo sudamericano si sono sampientemente mescolati per dar vita ad una festa che è tracimata all'invito di Gil di scendere tutti dalle gradinate. Anche il pubblico delle file di primordine all'inizio un po' ingessato si è sciolto al ritmo della samba e della bossanova.

Entrambi nativi di Salvador de Bahia, e già questo è sufficiente per delinearne un background musicale simile: Bahia è la regione più africana del Brasile, patria di ritmi e riti magici del continente nero intrecciati in modo singolare alla cultura cattolica. Sono stati inoltre elementi di spicco del Tropicalismo, quel movimento che negli anni bui della dittatura guardava con interesse fiducia ai movimenti culturali europei. Gil è divenuto coscienza critica del Brasile moderno ed in particolare della sua anima africana. La sua musica è il risultato di tutte le sue esperienze: Joao Gilberto, la Bossa Nova, il Tropicalismo, proprio grazie alla voce di Gal Costa che faceva arrivare al mondo i brani di Gil in esilio a Londra.

Umbria Jazz non poteva che chiudersi così, con una grande festa.

Video Nicola Palumbo