Lu. Bi.
Come se non bastassero tutte le polemiche politiche di questi giorni sul ballottaggio di Milano, tra la Moratti e Pisapia, si aggiunge questo nuovo retroscena dai sapori tipicamente italiani. Gigi D’Alessio avrebbe dovuto esibirsi questa sera a Piazza Duomo, ma ha dovuto rinunciare al concerto per la campagna elettorale di Letizia Moratti, “troppe minacce contro di me – ha dichiarato Gigi – non posso più cantare”. Il motivo? La rabbiosa reazione dei suoi fan che non gli hanno perdonato di sostenere un candidato del Pdl e soprattutto di cantare, nella ‘sua’ Napoli per Gianni Lettieri, candidato del Pdl e Lega. La bacheca della pagina Facebook del cantautore napoletano creata dai fan (quella ufficiale è stata momentaneamente sospesa) è stata riempita di insulti e messaggi di sdegno per la scelta di Gigi: “hai voglia e o bbuffà e rum,nu strunz nun addiventa babba!” commenta un ragazzo, “TI ASCOLTO DA QUANDO ERO PICCOLO, SEI STATO SEMPRE UN IDOLO PER ME, TI HO SEMPRE DIFESO, MI SEI SEMPRE PIACIUTO PER LA TUA SEMPLICITà LA TUA MUSICA, ASCOLTAVO LE TUE CASSETTE ALL'EPOCA IN CONTINUAZIONE I TUOI CD LI CONSUMAVO, MA DOPO STA NOTIZIA CARO GIGI MI HAI DELUSO PROFONDAMENTE………… NON STO QUI AD OFFENDERTI COME STANNO FACENDO GRAN PARTE DELLA GENTE, MA SOLO PER DIRTI CHE VERAMENTE CI SONO RIMASTO MALE!”, dice un altro, “Bravo duetterai proprio con ki ha skifato la tua gente complimenti!!!!!6 la vergogna di Napoli!!!!:(“, aggiunge una ragazza. Centinaia i messaggi sempre dello stesso genere, alcuni irrepetibili, ma Gigi D’Alessio è atteso a ben altra prova che quella di cantare a Milano. Domani infatti è atteso a Piazza del Plebiscito di Napoli per chiudere la campagna elettorale di Gianni Lettieri, candidato sostenuto da Pdl e Lega. A Napoli si respira tensione e il 'caso' Gigi D’Alessio è finito addirittura in Questura, dove si è svolta ieri sera una riunione voluta dal centrosinistra. I dirigenti del Pd campano, guidati dal segretario regionale Enzo Amendola, sono insorti contro la decisione delle autorità di concedere la piazza al Pdl. Secondo gli esponenti del Pd, di Idv, di Sel e dei Verdi, tutti quelli che sostengono De Magistris insomma, il Pdl avrebbe violato il patto tra forze politiche stipulato in Prefettura per l’utilizzo della piazza, chiedendo fuori tempo massimo la disponibilità della stessa. Il ritardo, sempre secondo i sostenitori del candidato di centrosinistra, sarebbe dovuto all’attesa di avere la garanzia che Gigi D’Alessio avrebbe suonato per Lettieri. Uscendo dalla Questura, Enzo Amendola avrebbe commentato con un secco: “Vince la legge del più forte e del più arrogante”.
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