Una casa famiglia “Aias” per l’accoglienza di persone diversamente abili. È quella che è stata realizzata, dall’Arcidiocesi Spoleto- Norcia, a Giano dell’Umbria, nella frazione di Bastardo all’interno dell’area della nuova parrocchia di san Francesco d’Assisi. Si tratta di un centro di residenza e accoglienza di 1.800 metri quadrati, disposto su due livelli e diviso in diversi ambienti: cucina, soggiorno e aree destinate ad attività ricreative, oltre all’infermeria e all’auto rimessa a piano terra, ambienti giorno e notte con camere da letto al primo piano.
I dettagli del progetto saranno illustrati venerdì 4 novembre nella sala Fiume di palazzo Donini, alle 11.30, da Luciano Mattozzi, presidente dell’Associazione italiana assistenza agli spastici (Aias) sezione Giano dell’Umbria e Gualdo Cattaneo, Paolo Morbidoni, sindaco di Giano dell’Umbria, Carla Cascari, vicepresidente della Regione Umbria, Norberto Santini, architetto che ha curato la realizzazione del centro di accoglienza.
Giano dell'Umbria, realizzata una casa famiglia “Aias” per l'accoglienza dei diversamente abili
Mar, 01/11/2011 - 13:45