“Attivare tutte le iniziative necessarie con l’amministrazione provinciale e le forze dell’ordine per installare dispositivi di carattere fisso o deterrente, tra quelli previsti dal Codice della Strada, atti a tutelare l’incolumità delle persone che attraversano o percorrono le strade provinciali”. È quanto richiesto da Jacopo Barbarito, capogruppo di Centrodestra per Giano, in una mozione presentata in vista del prossimo consiglio comunale.
“Il territorio gianese è attraversato da diverse strade provinciali, che passano attraverso località interessate da diverse abitazioni e fabbricati, da cui entrano ed escono persone, anche bambini, sulle quali le auto sfrecciano spesso a velocità elevata, costituendo un pericolo soprattutto per chi le attraversa o le costeggia a piedi. Al fine di tutelare la popolazione, è quindi opportuno attivarsi immediatamente per installare dossi, attraversamenti pedonali rialzati o speed check al fine di implementare la sicurezza stradale e prevenire possibili rischi per l’incolumità delle persone. Mi riferisco in modo particolare alle frazioni di Casa Naticchia, Bivio Moscatini e Formicaro, ma anche San Sabino, tutte attraversate da arterie quali la Sp 451/1 di La Bruna, la Sp 452/1 e la 452/2 di Giano dell’Umbria, su cui i residenti hanno spesso lamentato l’assenza di questo genere di dispositivi”.