Spoleto

Giallo sul “tentato furto” di una quercia. Coinvolto politico, interpellanza delle opposizioni

Sta assumendo i contorni di un giallo quanto accaduto nei giorni scorsi nella zona Peep di San Nicolò, a Spoleto. Una vicenda curiosa che vede al centro il “tentato furto” di una quercia.

Tutto è iniziato nella notte tra venerdì e sabato scorso, quando un albero vicino all’impianto sportivo ed accanto a due panchine si è spaccato. Sul posto sabato mattina sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno provveduto a transennare l’area per motivi di sicurezza. In attesa che il Comune provvedesse a far rimuovere la pianta dal personale specializzato.

Il tentato furto della quercia

Nella giornata di domenica, però, qualcuno si sarebbe recato sul posto, avrebbe tolto le protezioni all’area ed avrebbe iniziato a segare la parte di quercia caduta a terra. A quel punto è scattata una segnalazione alla polizia municipale, giunta con una pattuglia sul posto per capire cosa stesse succedendo, identificando le persone presenti. L’intervento dei vigili urbani viene confermato anche dal Comune di Spoleto, unica certezza in questa singolare vicenda. Impossibile, invece, al momento sapere se sia stato redatto o meno un verbale nei confronti degli individui che avrebbero cercato di portare via la legna della quercia. Né se effettivamente si sia trattato di un tentato furto o di un’azione autorizzata da qualcuno.

Coinvolto almeno un politico di maggioranza

Dentro e fuori dal palazzo comunale si vocifera che ad essere coinvolto nel curioso episodio ci sarebbe almeno un politico cittadino di maggioranza. Nessuno, però, parla in modo ufficiale e risulta impossibile contattare il comandante della polizia municipale per capire se siano state avviate sanzioni amministrative o possano configurarsi addirittura reati penali.

La particolarità del caso ha spinto le forze di opposizione in consiglio comunale compatte a presentare una interpellanza in merito: “una vicenda che potrebbe apparire banale ma che potrebbe contenere risvolti significativi” spiegano. A fare chiarezza, dunque, dovrà essere il sindaco (o l’assessore competente) in aula quando l’atto ispettivo approderà in discussione.

L’interpellanza sulla quercia

Questo il testo dell’interpellanza presentata dai consiglieri Maria Elena Bececco, Diego Catanossi, Giancarlo Cintioli, Alessandro Cretoni, Alessandra Dottarelli, Sergio Grifoni, Paolo Imbriani, Paolo Piccioni, Gianmarco Profili.

I sottoscritti Consiglieri Comunali, interrogano la S.V. al fine di conoscere se risponde a verità:

  • a) il fatto che, nei giorni scorsi, nell’area di San Nicolò, limitrofa alla zona Peep, sia stata abbattuta una pianta di alto fusto di proprietà comunale;
  • b) Il fatto che il legname della stessa, non asportato al momento, sia stato messo a protezione per impedirne la sottrazione da parte di terzi;
  • c) il fatto che, nella prima mattinata di domenica due ottobre u.s., due cittadini abbiano forzato tale protezione, cercando di trafugare il legname di che trattasi;
  • d) il fatto che sia pervenuta una telefonata al Corpo di Polizia Municipale per denunciare tale sottrazione indebita;
  • e) il fatto che sia intervenuta sul posto una pattuglia della stessa Polizia Municipale contestando agli interessati gli illeciti di che trattasi e redigendo apposito verbale.

Oltre alle richieste di cui sopra, qualora quanto riportato risponda a verità, si chiede:

  1. se i due cittadini protagonisti della su riportata vicenda erano autorizzati o meno dall’Autorità competente a prelevare tale legname;
  2. Se l’Amministrazione Comunale, o qualche suo componente, era a conoscenza della vicenda e quali disposizioni in tal caso abbia impartito;
  3. Se vi è stato un seguito al verbale di cui al precedente punto e) ed eventualmente quale.

Per tutto quanto sopra, si chiede una celere risposta scritta.

(Foto dal gruppo Facebook “Spoleto. Segnalazioni, sfoghi, consigli, proposte idee”)