Città di Castello

Giallo di Gaifana, il ragazzo ustionato resta in coma

Continuano senza sosta le indagini dei carabinieri per ricostruire la misteriosa vicenda del 27enne ritrovato in fin di vita e con il corpo ricoperto di ustioni in una zona isolata lungo la Flaminia, a Gaifana. Il giovane, al momento ricoverato al Centro Grandi Ustioni di Cesena, è tenuto in coma farmacologico e starebbe disperatamente lottando tra la vita e la morte.

I militari stanno battendo diverse piste, soprattutto quella di un possibile regolamento di conti da parte di terzi.

A quanto sostengono gli inquirenti, pare che l’edificio in cui era divampato un incendio due giorni fa non sarebbe da ricollegare al giovane ustionato. Il rogo in località Boschetto, ossia nella stessa zona del ritrovamento, era stato ovviamente messo in relazione con quanto accaduto a Gaifana.

Inoltre, e questa sembra al momento l’unica certezza, il ragazzo non si sarebbe procurato le ustioni da solo, visto e considerato anche che nelle vicinanze del suo ritrovamento non sono state rinvenute tracce di alcun tipo di combustibile. Risulta poi difficile pensare che il 27enne sia riuscito a raggiungere il luogo in cui è stato ritrovato, un’area particolarmente isolata, a piedi e in quello stato. 

carabinieri della compagnia di Gubbio coordinati dal capitano Piergiuseppe Zago, incaricati delle indagini, stanno in queste ore interrogando amici e parenti del ragazzo, per tentare di fare luce su questa inquietante vicenda.